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la grande invocazione - parte ventitreesima

  





                                 
INVOCAZIONE
                                       
PARTE VENTITREESIMA

Valore e risultati dell’uso dei mantram .

            Grazie al riconoscimento da parte dell’uomo del valore dei mantram, e alla sua graduale comprensione del vero cerimoniale dell’evoluzione, insieme all’uso del suono  e del colore, il regno animale sarà capito meglio e meglio addestrato, considerato e utilizzato.

Lavoro mantrico del Secondo Aspetto amore-saggezza .           Dal centro del gruppo  emana la stimolazione a rinnovata attività, e questo si diffonde in tutto il gruppo, finché le unità che rispondono a quella vibrazione   particolare di raggi  non sì “risveglino” occultamente. In tutto questo tempo questa forza (per quanto riguarda i jiva o anime ) è stata quella del Primo Aspetto , ed è passata dai punti centrali ad altre centrali. In ogni caso i nuclei positivi sono influenzati da questo divampare del fuoco o elettricità . Ogni punto interessato dispone dapprima con una contrazione, seguita da una manifestazione d’energia uscente o espansiva. Ogni entità interessata procede allora a risuonare una parola , questo suono s’espande in un mantram, e gli Angeli solari vibrano come risposta. Qui v’è un punto interessante da notare.

·         Il Primo Aspetto opera mediante una Parola di Potere.

·         Il Secondo Aspetto opera mediante combinazioni mantriche.

·         Il Terzo Aspetto opera mediante formule mantriche.

Dopo aver fatto risuonare la Parola, il Primo Aspetto, rappresentato dal fuoco elettrico al centro del loto  (il Gioiello), torna nella quiescenza e diventa un’astrazione, per quanto riguarda l’unità autocosciente. Il lavoro è stato iniziato, la vibrazione che occorre è stata avviata e l’intero processo prosegue secondo la legge. Gli Angeli solari hanno iniziato la loro attività e finché il lavoro non ha raggiunto uno stadio assai elevato, l’aspetto Spirito  deve diventare, nel Corpo causale , l’analogo del Guardiano Silenzioso, mentre gli Angeli solari cominciano a far risuonare il mantram, che è la base del loro lavoro, i pitri lunari rispondono a certi suoni di quel mantram (non a tutti, dapprima) e traggono da quei suoni la formula secondo la quale il loro lavoro deve procedere, così la Parola è la base del mantram, ed il mantram è la base della formula…
 



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