<<INDIETRO::.. STAMPA QUESTA PAGINA

Articolo: >
Url:

FIORE DI LOTO parte ventiseiesima


 

 FIORE DI LOTO

PARTE VENTISEIESIMA

 

… quando giunge il tempo della terza iniziazione , si è prodotta una trasformazione meravigliosa. La sfera esterna del corpo causale palpita di tutti i colori dell’arcobaleno ed ha un ampio raggio. Le correnti d’energia elettrica  che vi circolano sono così potenti che sfuggono fuori della periferia del cerchio, somigliando ai raggi del sole. I nove petali sono completamente aperti e spiegati, formando un costone al gioiello  centrale, ed il loro colore arancione ha ora una trasparenza smagliante, picchiettata di molti colori, fra i quali predomina quello del raggio  egoico. Il triangolo alla base è ora rafforzato e scintillante, ed i tre punti (tre atomi permanenti ) sono dei puntini fiammeggianti, che all’occhio del chiaroveggente  appaiono come settemplice vortici di luce, che la fanno circolare da punto a punto in un triangolo in rapido movimento, quando è raggiunto il tempo della quarta iniziazione, l’attività di questo triangolo è così grande, che assomiglia, piuttosto, ad una ruota in rapida rivoluzione ed ha un aspetto quadridimensionale. I tre petali nel centro s’aprono, rivelando il Gioiello risplendente.

            In quest’iniziazione, per l’azione del Gerofante (Sanat kumara ), che usa la Verga del Potere elettrica, i tre fuochi sono improvvisamente stimolati da un afflusso di forza elettrica o positiva della Monade , ed il loro fiammeggiare come risposta, produce quella fusione che distrugge tutta la sfera, dissipa ogni apparenza della forma, e produce un momento d’equilibrio o di sospensione nel quale “gli elementi sono consumati dal fervido calore”, il momento dell’irradiazione è massima e conosciuto, allora, pronunciando una parola di potere , il gran  angelo solare  raccoglie entro di sé, il fuoco solare, producendo così la dissipazione finale della forma, e quindi la separazione della vita  dalla forma. Il fuoco della materia ritorna al serbatoio generale, e gli atomi permanenti ed il corpo causale non esistono più. Il Fuoco centrale elettrico si centralizza in Atma-Buddhi . Il Pensatore o Unità spirituale è liberato dei tre mondi , e funziona coscientemente sul piano buddhico . Tra questi due stadi d’inerzia quiescente (sebbene autocosciente), e d’attività radiante, che produce l’equilibrio delle forze, sta una lunga serie di vite



 



Prelevato da: www.centrodimeditazione.it