INSEGNAMENTI PARTE TRENTAQUATTRESIMA
Ashram Nell’Ashram il lavoro è di gruppo e ispirato dal Maestro; quando si entra in contatto con Lui, sotto l’ispirazione dell’Anima e della Triade il discepolo può servire l’umanità sotto l’ispirazione dell’Ashram.
In pratica egli deve:
· Reagire alla vibrazione e attività radiante dell’Ashram secondo il proprio raggio.
· Stabilire un contatto con la Sua periferia dove opera il Maestro, facendo molta attenzione a non immettere violente reazioni.
· Partecipare sempre più alla vita di gruppo.
· Costruire rapidamente l’Antahkarana, per l’afflusso di vita della Triade Spirituale, alla quale bisogna rispondere con intelligenza, per produrre un campo di consapevolezza sempre maggiore, fino alla sintesi totale.
Prima però egli deve capire che i tre corpi della sua personalità siano soltanto i riflessi dei tre aspetti della Triade e che possano dargli la capacità di rispondere alla triplice vibrazione dell’aura del Maestro. La Gerarchia trasmette la Sua energia al discepolo in quest’ordine: Gerarchia – Maestro – Ashram – anima del discepolo.
Questa energia Ashramica proviene dall’aura del Maestro, passa nel loto egoico tramite i petali del sacrificio, dell’amore e della conoscenza secondo il raggio del discepolo.
Allineamento
Il discepolo risponde sul piano fisico tramite i tre ordini dicentri della testa, cuore e gola, invocando ed evocando risposta dalla Triade spirituale, custode dell’energia monadica, in quest’ordine:
· Triade – Atomo permanente atmico – petali del sacrifici – antahkarana – Atomo permanente fisico entro il loto egoico – centro della testa.
· Triade – Atomo permanente buddhico – petali dell’amore – antahkarana – Atomo permanente astrale entro il loto egoico – centro del cuore.
· Triade – Atomo permanente manasico – petali della conoscenza – antahkarana – unità mentale – centro della gola.
Quest’allineamento porta al risultato del riconoscimento dell’energia monadica, che condiziona l’intero uomo spirituale. L’uso delle energie utilizzate correttamente e con comprensione, indica la direzione della stessa, perché parte specifica del lavoro creativo, che emana costantemente dal mondo delle anime, da Shamballa e dalla Gerarchia. Il lavoro o realizzazione del Piano, è l’aspetto del Proposito planetario ciclico; periodo relativamente breve, come per esempio la civiltà per quanto riguarda l’umanità. L’attrazione dell’energia triadica deve stimolare il discepolo in contatto con l’anima, ed essere ricettivo alla sua luce, aspetto della volontà spirituale che affluisce da Shamballa e che può essere diretta, mediante l’antahkarana, sulla personalità permeata d’anima.
|