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FIORE DI LOTO
PARTE TRENTASETTESIMA

Adombramento.

            Al momento opportuno si vedranno molti casi (e alcuni già ci sono) di adombramento sui chela durante il suo lavoro (nel corso di conferenze, quando scrive o insegna) e la sua illuminazione per il servizio. Egli ne sarà cosciente, sebbene fosse incapace di spiegarlo, e cercherà di rendersi sempre più disponibile, affidandosi totalmente dimentico di sé al Signore. Questo avviene attraverso l’Ego del chela e la forza scorre attraverso il suo atomo permanente  astrale, è possibile solo quando il quinto petalo dell'amore sia aperto.

             Questo metodo d’adombramento è necessaria la cooperazione cosciente del chela. Egli allora (con piena conoscenza delle leggi del suo essere e della sua natura) dà se stesso ed esce dal corpo fisico dandolo in uso al Grande Signore o a uno dei Suoi Maestri. Questo è possibile solo nel caso di un chela che abbia allineato tutti e tre i corpi inferiori, e richiede l’apertura del sesto petalo dell’amore. Con un atto di volontà cosciente cede il suo corpo, e sta in disparte per un tempo determinato.

Atomo pemanente atmico e buddhico.

 I. In questo sistema solare le entità si manifestano mediate quattro atomi permanenti (fisico, astrale, mentale e buddhico).  

  1. Otto gruppi d’entità solari che formano la vita soggettiva dei sette centri del corpo di Brahma, considerandolo come un’entità cosmica separata, distinta dai Suoi due Fratelli (Vishnu e Shiva). Esse sono i sette figli di Fohat includenti l’ottavo, e sono la differenziazione finale dei quarantanove fuochi prima della loro unione col Fuoco di Eros. È così che si esprime H.P.B. S.D. I, 139, 144.
  2. L’entità che opera mediante la FORMA di una Gerarchia planetaria occulta, usandola come suo corpo di manifestazione, e considerandola come il centro attraverso il quale può fluire la sua forma. Si ricordi che tutti questi gruppi su ogni pianeta formano il veicolo per la Vita di una grande Entità che dà a quella Gerarchia la colorazione distintiva e la sua speciale nota fondamentale.
  3. Una quantità di Divinità solari, che sono irradiazioni del magnetismo del sole e vita della Forma.
  4. Un gruppo particolare di Esseri, che prendono una forma fisica, animati dal desiderio purificato, governato dalla mente; e sono i dispensatori dell’amore-saggezza per mezzo di alcune “aule della saggezza” sui vari pianeti. Le parole “aule di saggezza” nel loro senso esoterico descrivono uno stadio della coscienza, non una località.

II. È mediante cinque atomi permanenti (fisico, astrale, mentale, buddhico e atmico):

  1. I signori di certi sottopiani, che lavorano sotto i Signori Raja di un piano e sono vibrazione e attività.
  2. Gli Uomo Celeste (minori sul livello Buddhico) che riflettono i loro prototipi superiori del secondo piano del Sistema.
  3. L’entità che sono la totalità delle coscienza di gruppo sui livelli egoici, ricordando che questi gruppi sono diversi e sono formati d’aggregati di sette, finché non sono costituiti di quarantanove gruppi di sette veicoli egoici, formanti un solo gruppo che è il corpo di questa Divinità Solare minore. Vi è una molteplicità di questi gruppi di quarantanove. Ciò accade quando un Maestro con la sua particolare schiera di discepoli e d’iniziati forma un gruppo o centro di forza.
  4. L’entità che sono la totalità del regno vegetale nelle sue differenti manifestazioni su vari globi, catene e schemi (cicli).

III. È mediante sei atomi permanenti (fisico, astrale, due mentali, buddhico e atmico).

L’UOMO.

Tutto ciò che è detto qui, è un ampliamento degli elementi dati relativamente “Esercito della Voce” e un tentativo di mostrare che nei vari schemi si trovano molte vite diverse, (tutte incarnanti molte altre minori, o esse stesse in vite maggiori). Ci siamo parimenti occupati soltanto di quelle che sono superumane o umane, quelle che sono state o sono uomini.

Non ci siamo occupati di quelle subumane o signori lunari o Pitri minori, perché non è ancora venuto il momento, ed essi progrediscono nella marea dell’evoluzione, inconsciamente e non coscientemente. Ci siamo occupati di quest’entità e dei loro atomi permanenti in connessione con la loro manifestazione. 

Titti gli atomi permanenti riguardano la materia fisica e la manifestazione. Il più alto atomo permanente dell’uomo, l’atmico è dopo tutto un atomo del terzo etere cosmico (supereterico cosmico) e questo deve essere ben ponderato e studiato.

  



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