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INVOCAZIONE
PARTE TRENTASETTESIMA

            … I Suoni mantrici, risuonati da una Vita maggiore, possono sempre condurre le vite inferiori all’adempimento del proposito costruttivo. Queste Parole sono emesse da:

  • Un Logos solare. La triplice Parola fa sorgere una settemplice vibrazione.
  • Un Uomo Celeste, che pronunciandola, porta in oggettività evolutiva il suo schema e tutto quello che esso contiene.
  • La Monade, la cui triplice parola origina una settemplice vibrazione.
  • L’Ego, che, risuonandola, produce un essere umano nei tre mondi.

L’analogia esistente fra questi quattro deve essere notata attentamente. Certe Parole appartengono ad aspetti diversi, e le Parole del primo aspetto (Volontà Potere) mettono in vibrazione la materia che si evolve durante i sette cicli di sistemi solari. Il loro rapporto con le Parole del sistema solare attuale è analogo a quello tra la sostanza primordiale con la creazione presente.  

Le parole del secondo aspetto (Amore Saggezza) ci riguardano da vicino, ma le Parole di Brahma sono più strettamente connesse nello stadio attuale, col nostro lavoro sul piano fisico.  

Queste Parole, per quanto riguarda i tre mondi, appartengono per la maggior parte a un gruppo di mantram celati nella coscienza dei Signori del quinto e del settimo Raggio. Esse se risuonate intelligentemente portano in contatto il terzo aspetto " (quello di Brahma o manasico - Intelligenza attiva) con il primo, producendo ciò che chiamiamo il “Figlio Cosciente”, il Sole. Sul piano mentale sono fatte risuonare dal Signore del quinto raggio, e non solo producono una vibrazione in quelli che possono chiamarsi i “livelli inferiori”, ma suscitano una risposta sul piano degli archetipi, e parimenti sul mentale cosmico. 

      Sul piano fisico le parole risuonate dal settimo Logos (Magia Cerimoniale) producono i seguenti effetti: 

      Primo. Ancorano gli atomi permanenti nella loro anima di gruppo, ossia uniscono la materia alla coscienza.

      Secondo. Guidano la corrente della vita in ogni regno particolare, o uniscono la forma e la coscienza.

      Terzo. Trasferiscono la vita senziente e cosciente da forma a forma, da gruppo a gruppo, da regno a regno entro le Gerarchie.  

      Sul regno umano, il quinto raggio dovette funzionare o effondere la sua influenza al fine di produrre l’auto-coscienza nelle forme coscienti. 

      Di conseguenza si comprende come l’emissione del suono lungo la linea di forza da parte dell’adepto esperto, può utilizzare l’attività dei deva per ottenere certi risultati concernenti il lato forma della manifestazione, e può anche spingere la vita all’interno in un’azione definita. Di qui il pericolo gravissimo, che è stato sovente segnalato, che la conoscenza di questi mantram comporta la necessità di proteggerli da interferenze e cattivo uso. …

  



Prelevato da: www.centrodimeditazione.it