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SERVIZIO
PARTE CINQUANTATREESIMA

Dipartimento gerarchico dell’Educazione
LA SCIENZA
Prima parte di due

             La coscienza abbraccia il nostro pianeta, in cui esistono tutte le nostre singole coscienze. Dobbiamo considerare il nostro pianeta come una gran coscienza, un cervello globale, costituito da tutti gli organismi viventi del pianeta capace di equilibrio, creatività e bellezza. Diamo un elenco dei nuovi paradigmi che uniscono e ritrovano una loro logica di coesistenza coscienza/materia: 

I Principi 

Principio archetipico del vuoto primordiale

            L’inizio dell’esistenza corrisponde ciberneticamente alla totale assenza d’informazioni/coscienza. 

Principio archetipico dell’unità di coscienza del Tutto

            Dal vuoto potenziale emerge l’essere, la coscienza della propria esistenza: la Coscienza del Tutto.  

Principio archetipico della creazione/distruzione multidimensionale

            Il risveglio della Coscienza Vuoto genera/crea attraverso il movimento/energia, tutte le unità e le dimensioni dell’esistenza.

L’esistenza è quindi completamente formata da unità energetiche d’informazione/coscienza. Ogni unità esistente riflette olograficamente e sincronicamente la Coscienza del Tutto e il Vuoto originario. Ogni unità è quindi sacra e insostituibile parte di un unico Tutto. 

Principio d’implicazione informatica

            L’energia implica informazione. Ogni unità di energia è un’unità d’informazioni. Ogni forma implica informazione.

Ogni fenomeno fisico è costituito da quanti di energia che chiamiamo particelle elementari. Questi quanti di energia, dal punto di vista cibernetico, sono dei quanti d’informazione. Ogni particella è un’unità d’informazione (massa, spin, carica, velocità ecc.) che reagisce con altre particelle secondo leggi dettate dalle caratteristiche stesse delle informazioni. Ogni fenomeno fisico è quindi un fenomeno informatico, per cui simultaneamente alla lettura in chiave energetica, esiste una in chiave informatica. 

Principio d’implicazione noetica

            L’informazione implica coscienza, essa è coscienza. Ogni unità o campo di energia è quindi un’unità o campo di coscienza.

Non può esistere informazione senza significato. Un’informazione senza significato è un non-senso e la percezione del significato dell’informazione è coscienza. L’informazione è coscienza della propria stessa informazione, è coscienza di . Ogni particella elementare (fotone) rappresenta un quanto inscindibile d’informazione e quindi la più elementare unità di coscienza che rappresenta il senso globale delle sue informazioni. 

Principio di conservazione

            L’informazione/coscienza implica un principio di conservazione. Ogni unità di coscienza quindi conserva dell’informazione che chiamiamo memoria di Sé.

Parallelamente al primo principio di termodinamica o principio di conservazione dell’energia e della massa, esiste un analogo principio di conservazione dell’informazione: nessuna informazione può essere eliminata ma solo cambiare di stato o di densità. La conservazione dell’informazione è chiamata comunemente memoria. 

Principio di sintropia

            La coscienza implica unità, coerenza, sincronicità, amore. L’unità di coscienza implica una tendenza all’ordine delle informazioni.

Parallelamente il secondo principio di termodinamica o di entropia o caotico, secondo il quale nei sistemi chiusi esiste una tendenza di disordine/disgregazione, inteso come ordine al livello di energia e complessità più bassa, esiste un principio complementare di sintropia o di coerenza, ordine e unità per cui, nei sistemi aperti, come ogni unità di coscienza, si osserva una tendenza a organizzarsi verso un ordine sempre maggiore di efficienza/consapevolezza e di complessità/conoscenza. 

Principio di auto-coscienza/conoscenza

            La coscienza è la matrice della conoscenza: Ogni unità di coscienza conosce se stessa e le altre unità.

La coscienza, come capacità di percepire il senso o significato di una’informazione, è il fondamento dell’atto del conoscere; per questo ogni unità di coscienza si auto/conosce (attraverso circolazioni d’informazioni retroattive o flussi informatici a feedback) e s’identifica con le sue stesse informazioni. Ogni reazione tra particelle, atomi, cellule e cosi via, implica uno scambio d’informazioni, una coscienza del loro significato e quindi un continuo processo di aumento della conoscenza.  

Principio di evoluzione

            La coscienza si evolve. L’unità di coscienza tende a evolvere, ossia a espandere e ordinare il proprio campo verso una maggiore complessità/densità informatica di consapevolezza e conoscenza.

Il principio di conservazione e di sintropia porta al principio di evoluzione e al successivo principio di unità. Ogni unità di coscienza, sulla base del principio di conservazione e di sintropia, manifesta quindi la tendenza ad aumentare ed espandere il proprio campo d'informazioni e coscienza, aumentando la conoscenza di Sé e delle altre unità nello spazio/tempo e nella complessità. 

Principio di auto/trascendenza o di unità dei campi di coscienza

            La coscienza è Una. Le unità di coscienza si evolvono trascendendo se stesse nel processo di fusione in unità più vaste. 

 



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