FIORE DI LOTO
PARTE OTTANTOTTESIMA
I sette centri che interessano l’uomo si dividono in due gruppi: quattro inferiori, connessi ai quattro Raggi d’attributo o minori, e sono perciò connessi con il quaternario, tanto microcosmico quanto macrocosmico, e tre superiori che sono i trasmettitori dei tre Raggi d’aspetto.
Questi centri d’energia trasmettono da molte fonti, che si possono elencare in breve come segue:
· Dai sette Raggi, per mezzo dei sette sottoraggi del Raggio monadico specifico.
· Dal triplice aspetto del Logos planetario che si manifesta mediante uno schema.
· Da ciò che è detta “la settemplice divisione del Cuore logoico”, ossia il Sole nella sua natura essenziale settemplice che esotericamente sottostà alla forma solare fisica esterna.
· Dai sette Rishi dell’Orsa Maggiore; questa affluisce attraverso la Monade ed è trasmessa in basso agli alti livelli del piano mentale, dove si fonde con le sette correnti d’energia provenienti dalle Pleiadi, che arrivano con la forza psichica che si manifesta mediante l’Angelo Solare.
Tutte queste varie correnti d’energia passano attraverso certi gruppi o centri, divenendo più attive e manifestandosi con un flusso più libero via via che l’evoluzione segue il suo corso. Pur dirigendone l’azione attraverso i sette centri eterici. Questi centri ricevono la forza in tre modi:
1. Forza dell’Uomo Celeste, e quindi dai sette Rishi dell’Orsa Maggiore, attraverso la Monade.
2. Forza delle Pleiadi attraverso l’Angelo Solare o Ego.
3. Forza dai piani, dai Signori Deva dei piani o energia fohatica, attraverso le spirille di un atomo permanente.
È questo fatto che spiega il crescente graduale sviluppo dell’uomo. Dapprima è la forza della sostanza del piano che lo dirige, inducendolo a identificarsi con la sostanza più grossolana e a considerarsi un uomo, un membro del quarto regno, e a convincersi quindi che egli è il non sé. Più tardi, con l’affluire della forza dell’Ego, prosegue l’evoluzione psichica (uso qui questa parola nella sua connotazione più alta) ed egli comincia a considerarsi come Ego, il Pensatore. Chi usa la forma.
Infine l’energia della Monade comincia a trovar risposta, ed egli sa di non essere né l’uomo né l’Angelo, ma un’essenza divina o Spirito. Questi tre tipi d’energia appaiono durante la manifestazione come spirito, anima e corpo, e con essi i tre aspetti della Divinità s’incontrano e convergono nell’uomo, anche se latenti in ogni atomo.
La settemplice energia dei piani e quindi della sostanza, trova il suo compimento quando i quattro centri inferiori sono pienamente attivi.
La settemplice energia della psiche, l’aspetto coscienza, si manifesta quando i tre centri superiori vibrano con precisione.
Le settemplici attività dello spirito si fanno sentire quando ognuno dei sette centri è pienamente attivo, ma ruota come “una ruota che gira su se stessa” quando sono a quattro dimensioni, e sono non soltanto singolarmente vivi, ma tutti collegati al settemplice centro della testa.
L’uomo è visto qual è realmente: una rete di fuoco con dei punti focali fiammeggianti che trasmettono e fanno circolare energia ignea.
Questi centri ricevono l’energia attraverso il sommo della testa, o più precisamente un punto poco sopra al sommo della testa; quella che è mandata fuori appare di un colore diverso, più brillante e più rapida di quella che è ricevuta.
Il corpo eterico è formato di un aspetto negativo del fuoco ed è il ricettore di un fuoco positivo. I vari tipi di fuoco, unendosi, fondendosi e circolando, s’identificano e producono degli effetti specifici nei fuochi del sistema microcosmico.
Il centro alla base della spina dorsale (il più basso di quelli di cui l’uomo deve occuparsi coscientemente) ha un interesse particolare, poiché è il centro da cui originano le tre lunghe correnti d’energia, che salgono e scendono lungo la colonna vertebrale. Questa triplice energia di forza ha molte analogie inerenti che possono essere sviluppate dallo studioso intuitivo. Se ne può dare qui un cenno.
Questo canale di triplice energia ha tre punti molto importanti, che (per dirlo in modo che possa essere compreso dagli interessati) sono come:
1. Il centro di base al punto estremo, più basso della spina dorsale.
2. Il centro alta major al vertice della spina dorsale.
3. Il centro supremo della testa.
Questo è un quadro in miniatura dell’intera evoluzione dello spirito e della materia, perché:
1. Il centro più basso corrisponde alla personalità.
2. Il centro di mezzo all’Ego o Pensatore.
3. Il centro supremo della testa alla Monade……
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