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PARTE NOVANTASEIESIMA

 

 

            Per preparare il nuovo millennio bisogna intraprendere un certo numero di sforzi importanti, al di là di quelli già considerati attualmente dalle Nazioni Unite.

 

 C’è bisogno di:

·         Una nuova cosmologia, con l’apporto degli scienziati di buona volontà.

·         Una nuova filosofia, una filosofia globale.

·         Una nuova sociologia che ci aiuti a comprendere il significato e il ruolo degli innumerevoli gruppi; una nuova antropologia, per poter studiare gli ideali comuni e i punti di riferimento per il futuro; una nuova biologia generale umana.

·         Una spiritualità mondiale e cosmica per definirne le leggi che siano comuni a tutte le fedi.

·         Una nuova politica mondiale con un nuovo sistema politico.

·         Un’appropriata direzione planetaria.

·         Una nuova filantropia mondiale con un bilancio intergovernativo.

·         Una nuova educazione olistica che insegni l’unità dell’universo e del pianeta.

·         Una nuova informazione onesta e obiettiva.

·         Una nuova interpretazione dell’etica.

·         Una nuova scienza e una nuova tecnologia, con responsabilità ben presenti per le generazioni future; una nuova economia mondiale, affinché tutti i popoli abbiano una vita decente e svolgano le funzioni per le quali sono nati.

·         Una nuova arte che ristabilisca nuovamente l’armonia fra le cose.

·         Una nuova psicologia che c’insegni ad amare il pianeta e l’umanità sopra ogni altra cosa.

·         Un nuovo modo di amare che insegni anche la frugalità e semplicità di vita.

 

            Queste prime prese di coscienza eliminano conflitto e competizione dalle molte sfaccettature della società. Finché ogni gruppo combatte con se stesso e per il proprio interesse, non potranno esserci armonia, tranquillità, sicurezza, unità, libertà e benessere.

            Il valore umano fondamentale necessario oggi quale base per una migliore vita della società in cui viviamo, è l’uso semplice e pratico delle energie di buona volontà; essa è un atteggiamento mentale inclusivo e di cooperazione; è “amore in azione”, fonde cuore e mente in una condizione di intelligenza saggia e creatrice; incoraggia giustizia e integrità nelle persone influenti ai posti di comando. È veramente la pietra miliare di una società che risponde ai voleri della Nuova Era.

 

 

 

 

 

 

 



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