SERVIZIO Parte decima
Servizio tramite... assenza di autocompassione
L’autocompassione è la mancanza d’amore verso se stessi e verso tutto, poiché l’amore fluisce costantemente da ogni cosa.
L’amore consuma tutte le distinzioni. L’autocompassione invece è separativa, perchè è centrata sull’’egocentrismo.
Bisogna riconoscere il significato che è dietro agli avvenimenti per poter esprimere intelligentemente simpatia e comprensione amorevole per le sofferenze altrui.
L’autocompassione scompare con la totale sottomissione della personalità al dominio dell’anima. Il suo punto di vista è la comprensione come la rivelazione lo è dello Spirito.
La sottomissione della personalità avviene con la consapevolezza dei propri pensieri, emozioni e azioni; col distacco dalle cose terrene; con l’innocuità cioè rifiutarsi di pensare in modo poco generoso verso se stessi e gli altri, con l’accurata analisi di tutti i moventi;
Bisogna esercitare la compassione,. poiché essa è una forza del centro del cuore, una qualità ed una espressione dell’energia dell’ anima .
La compassione deve sostituire la pietà, così l’amore prenderà il posto. dell’emozione e la comprensione quella dell’apprensione per la sofferenza.
L’autocompassione si sublima con i “tre stati del sentimento”: la compassione, la tenerezza e l’imparzialità verso gli altri, mettendoci in rapporto con le loro anime.
La compassione è altruista e ci fa partecipi delle sofferenze altrui e delle loro necessità; si ottiene vibrando all’unisono con l’amore dell’anima che unisce tutti i cuori.
La tenerezza esprime la comprensione amorevole, indirizzandoci verso il servizio e l’aiuto ai sub—umani.
L’imparzialità o libertà dal desiderio, ci permette di evitare il karma dovuto all’attività in favore altrui.
Non può esserci autocompassione se si distingue l’Io impersonale dall’io personale, quantunque quest’ultimò veda i numerosi difetti suoi e degli altri.
L’Io impersonale si esprime con lo strumento della personalità per sviluppare le qualità necessarie alla propria espressione; ma l’io personale sbaglia quando cerca di sviluppare solo se stesso.
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