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LA GRANDE INVOCAZIONE - (PARTE QUINDICESIMA)




 

INVOCAZIONI
PARTE QUINDICESIMA 

MANTRAM  

Definizione del mantram.

            Il Respiro logoico  …Il primo piano …Il Suono : A.

I Suoni mantrici.

            Un mantram è una continuazione di suoni, parole e frasi che, in virtù di certi effetti ritmici, consegue dei risultati che non sarebbero possibili senza di essi. Il più sacro fra tutti i mantram orientali resi noti finora al pubblico è quello contenuto nelle parole: “OM MANE PADME HUM”. Ogni sillaba di questa frase, ha un potere segreto  e la sua totalità ha sette significati e può produrre sette risultati diversi.

            Vi sono varie forme mantriche basate su questa formula e sulla PAROLA SACRA (O.M.), che fatte risuonare ritmicamente su note diverse producono certi fini desiderati, come invocare i Deva  protettori, e compiono un preciso lavoro, costruttivo o distruttivo, sui piani.

            Il potere di un  mantram dipende dal punto d’evoluzione di chi lo impiega. Pronunciato da un uomo comune serve a stimolare ciò che è buono nei sui corpi, a proteggerlo, e dimostrerà anche un influsso benefico sull’ambiente. Pronunciato da un Adepto  o Iniziato , le sue possibilità di bene sono infinite e di lunga portate.

            Vi sono vari tipi di mantram che, genericamente, si possono elencare nel modo seguente:

1.      Taluni mantram assai esoterici nel Senzar  originario, custoditi dalla Gran Loggia Bianca.

2.      Taluni mantram sanscritti impiegati da Iniziati e Adepti.

3.      Dei mantram connessi ai vari Raggi .

4.      Dei mantram usati per guarire.

5.      Dei mantram usati nei dipartimenti del Manu . o del Bodhisattva  , o del Mahachohan .

6.      Dei mantram usati in relazione ai Deva ed ai regni elementali .

7.      Dei mantram speciali relativi al Fuoco.

 

            Il potere di tutti questi mantram dipende dal Suono,  dal ritmo e dall’accento sillabico dato pronunciandoli e intonandoli. Dipende anche dalla capacità di chi li usa di visualizzare  e volere l’effetto desiderato




 


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