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LA GRANDE INVOCAZIONE - (PARTE VENTUNESIMA)


 

INVOCAZIONI
PARTE VENTUNESIMA 

Mantram  – Risposta della sostanza all’Angelo solare .

            La condensazione e la solidificazione della materia prosegue… Finché i tre gruppi di Pitri  formano un’unità nel lavoro. Il ritmo avviato è stato stabilito ed il lavoro sincronizzato. I costruttori inferiori  lavorano sistematicamente e la legge del karma  si dimostra attivamente, poiché si deve ricordare che il karma è la colorazione o la risposta vibratoria intrinseca alla sostanza stessa e la radiazione selettiva alla nota egoica. 

            Solo la materia, che, utilizzata in precedenza, è stata accordata ad una certa nota e vibrazione, risponderà al Mantram ed alla susseguente vibrazione emanata dall’atomo permanente . Questo stadio è molto importante perché indica la circolazione vitale dell’intero veicolo di un tipo particolare di forza. Questo si vede chiaramente nei riguardi del corpo eterico   che fa circolare la forza vitale operata dal Sole. Un collegamento analogo con la forma interessata, si nota sul piano astrale  e piano mentale . “I Pitri dal calore triplice” lavorano adesso in sintesi, ed il cervello, il cuore e i centri  inferiori sono coordinati. L’inferiore ed il superiore sono collegati e i canali sono sgombri, così che la triplice energia può circolare.

Usi dei Mantram

            Il lavoro degli Angeli solari è di natura triplice:

  1. Dirigere la vibrazione  verso il triangolo atomico.
  2. Pronunciare il Mantram che renderà possibili le 777 incarnazioni , (numero indicativo).
  3. Inserire nel corpo causale  quello che occorre per completarlo.

            Per il momento c’interessiamo solo del secondo lavoro.

            Ognuna delle cifre di questa triplicità sta per:

  • Un ciclo di manifestazione egoica.
  • Un suono  particolare che metterà l’Ego  in grado d’esprimere qualche sottoraggio del raggio  egoico.
  • I tre cerchi di petali , che si apriranno, come risultato dell’incarnazione.
  • Il gruppo particolare di manasadeva che formano il Corpo causale  dell’Ego di cui si tratta.

            I suoni mantrici sono quindi basati su queste tre cifre, e mediante il Mantram (che col passare del tempo cresce di volume, profondità e numero di suoni implicati) la forza è indirizzata, i petali interessati sono stimolati all’attività e i Pitri lunari  divengono consapevoli del lavoro da fare per preparare l’incarnazione… Continua nella ventiduesima parte.


 


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