Sei in: MEDITAZIONE > 2010

INVIA AD UN AMICO STAMPA QUESTA PAGINA

MEDITAZIONE PARTE VENTICINQUESIMA



 

MEDITAZIONE
PARTE VENTICINQUESIMA

 

L’allineamento

           L’allineamento  consiste nell’unificazione, in meditazione, della triplice personalità , in modo che agisca all’unisono con l’anima, e questa possa usarla come canale per l’espressione della vita conscia di tutti i giorni.

           Quando la forza fisica (centro  basale), il  corpo eterico  (centro del cuore), il corpo astrale  (centro del plesso solare), il corpo mentale  (agente direttivo dell’anima e del suo interprete la mente), sono in perfetto accordo, si ha l’allineamento della personalità.

           L’anima  allinea le forze della personalità dominandole, fa fluire l’energia nel cervello, tramite i corpi mentale ed emotivo, e assoggettandola secondo il raggio , causa e stimola l’attività dei centri, provocandone l’allineamento lungo la colonna vertebrale.

           L’allineamento libera dai limiti imposti dalla personalità e permette all’anima di agire sul cervello fisico e illuminarlo per mezzo della mente, consentendo così l’espressione dello Spirito  nella materia; poiché la personalità è il veicolo dell’anima su questo piano, e l’anima è il veicolo dello Spirito su una voluta più alta della spirale.

           Quando la forma è progressivamente subordinata alle esigenze del Sé, e con il Quale inizia a operare all’unisono, come strumento di servizio, e quando il raggio della personalità e quello dell’anima si fondono in un’unica energia, conferendo così al primo la qualità del raggio animico, si ha il perfetto allineamento.

           L’allineamento anima – mente – cervello porta al raggiungimento della conoscenza del Sé Superiore e a trascendere il linguaggio, perché si comunica per telepatia fra anima e anima, sui livelli superiori del piano mentale, e fra mente e mente, previa integrazione della personalità, sui livelli inferiori del piano mentale.         

           La comunicazione fra gruppi  avviene invece con l’allineamento del piano buddhico con l’astrale con l’intento di disperdere l’illusione  mondiale tramite la luce .

           L’allineamento conseguito con esattezza da pace e gioia, essendo essi una reazione spontanea e naturale dell’anima, e indicano il suo controllo e dominio sulla personalità e sull’ambiente dei tre mondi (fisico, emotivo e mentale inferiore).

           L’allineamento porta, con i sette metodi di raggio, all’integrazione , che è un passo preliminare per il trasferimento, in piena coscienza di veglia, nel quinto regno.

In altre parole, si ha l’allineamento, quando i quattro corpi della Personalità sono in perfetto accordo:

  • La forma fisica materiale, che ha il suo centro alla base della colonna vertebrale.
  • Il corpo vitale, che funziona tramite il centro del cuore, sede del principio della vita (corrente sanguigna).
  • Il corpo emotivo, che agisce mediante il centro del plesso solare.
  • Il centro della testa, agente diretto dell’anima e del suo interprete: la mente.

Non si ottiene l’allineamento quando.

  • La mente è instabile o appagata, se vibra per orgoglio, per disperazione o se disprezza se stessa e la visione non si profila con chiarezza.
  • Il corpo emotivo vibra con violenza secondo ritmi generati dalla personalità.
  • Il corpo fisico è sofferente e quindi impedisce la concentrazione.

Bisogna quindi:

  • Dominare la mente.
  • Acquietare il corpo astrale.
  • Sviluppare e rafforzare il filo dell'anima  di comunicazione fra l’uomo e l’ego.
  • Stabilire un contatto diretto e vivente tra il Pensatore (l’anima sul suo piano), la mente  ed il cervello…. Segue nella parte ventiseiesima

 

 


<< TUTTI GLI ARTICOLI >>


Condividi/Salva/Aggiungi a preferiti