FIORE DI LOTO PARTE TRENTADUESIMA
Energia attrattiva dell' atomo permanente .
Ora possiamo tracciare il progresso dell’energia egoica che scende negli atomi permanenti dei livelli astratti. Su ciascun piano il lavoro è triplice, e può essere elencato come segue:
- La risposta dell’atomo permanente alla vibrazione avviata dai pitri solare , ossia la risposta del gruppo superiore di pitri lunari alla norma dell’Ego . Questo influenza definitamente le spirille dell’atomo, secondo lo stadio d’evoluzione dell’Ego di cui si tratta.
- La risposta della sostanza alla vibrazione atomica sul piano particolare implicato. Questo riguarda il secondo gruppo di Pitri, la cui fusione è di riunire insieme la sostanza intonata a una nota chiave particolare per aggregarla attorno all’atomo permanente. Essi operano sotto la legge di attrazione magnetica, e sono l’energia attrattiva dell’atomo permanente. Su scala minuscola, ogni atomo permanente ha (per la sostanza di un involucro umano) una posizione analoga a quella del Sole fisico, rispetto alla sostanza del sistema. È il nucleo della forza d’attrazione.
- La risposta della sostanza negativa interessata mediante l’energia di due gruppi superiori di Pitri.
Qualche idea sull’unità di questo triplice lavoro è stata data distinguendo la sostanza di ogni piano in:
- Sostanza atomica.
- Sostanza molecolare.
- Essenza elementale .
Il Raggio della personalità e l’atomo permanente.
Il Raggio della personalità opera nelle prime quattro spirille, ed è la fonte della loro stimolazione. Notate qui la corrispondenza col quaternario inferiore e la sua stimolazione da parte dell’Ego.
Il raggio egoico influenza la quinta e sesta spirilla, ed è la causa del loro emergere dalla latenza e potenzialità alla potenza e all’attività.
Il Raggio monadico è la sorgente della stimolazione della settima spirilla.
Quest’argomento desta un grande interesse e apre allo studioso attento, ampi orizzonti di pensiero e vasti campi d’indagine. Questa triplice azione varia riguardo al tempo e alla successione secondo il raggio su cui si trova la Monade, ma il soggetto è troppo vasto perché sia trattato…
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