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TRENTACINQUESIMA

 

SERVIZIO
PARTE TRENTACINQUESIMA 

…La spiritualità è:

·         Un profondo impegno esistenziale verso la vita e oltre.

·         Un processo dinamico di trasformazione e di crescita.

·         Uno sviluppo umano individuale e collettivo;

·         Una qualità di esperienza, d’intuizione e di riflessione che permea tutte le attività umane.

       Riguarda il cuore e la sua pratica ed è legata all’uso della nostra immaginazione per “vedere” nel mondo del significato di tutte le cose. La spiritualità globale si sviluppa in un ambiente multi-culturale, politico, sociale, ecc., in una prospettiva pluralistica che ci porta, a essere compassionevole, pacifici e felici. Il futuro lo dobbiamo volere delineando e costruendo una nuova terra, percependo e praticando la giusta spiritualità, invocata da tutta l’umanità.

       L’unità conseguita è la ricompensa dell’azione e dello sforzo. Il risveglio del cuore in un numero sempre crescente di persone produce un mutamento delle idee mondiali, della civiltà e dei valori umani. Le giuste relazioni che ne risultano devono manifestarsi prima di tutto nella vita stessa dell’aspirante spirituale, poi nel suo ambiente e nella sua Nazione, infine nell’umanità nel suo insieme. Questo comporta giusta percezione, amore in azione e bellezza nelle relazioni.

       Le nuove Scuole di pensiero, in tutte le discipline, mettono l’accento sull’interrelazione e l’interdipendenza della vita. Alcuni lo intuiscono e gli scienziati lo rivelano dicendoci che ogni cosa nell’universo è tenuta insieme in una “totalità indivisa”, perché hanno scoperto che il mondo materiale non è per niente costituito da “cose separate” ma da un’intricata rete di relazioni fra le varie parti di un intero.

       E’ degna di nota la scoperta della curiosa relazione fra la coscienza e i campi energetici della materia, quindi la Realtà non è di per sé una proprietà del mondo esteriore, poiché sono intimamente legati alla nostra percezione del mondo quali osservatori consapevoli.

       Un’altra scoperta chiarificatrice in campo ecologico è la straordinaria complessità delle interazioni che tengono insieme tutte le unità di vita in una rete di relazioni. Ci sono delle leggi che governano il modo in cui le diverse parti della natura sono accomunate e integrate nel loro funzionamento. La vita organizza se stessa con la creatività in accordo con un Piano, o “Matrice cosmica”. La mente dell’umanità comincia a reagire a questa immagine di unità; essa, però sarà efficace solo se sarà fusa con “l’etica della totalità”. Queste scoperte sono in perfetta armonia con gli insegnamenti della Saggezza Eterna. Coloro che stanno unendo Religione e Scienza, per dimostrare che lo Spirito e la materia non sono antagonisti e che nell’universo vi è una sola sostanza spirituale che produce e agisce sulle forme tangibili, sono già una numerosissima schiera.

       La Scienza comincia ad avere un gran numero di aspetti in comune con gli insegnamenti esoterici. Per esempio, l’idea che scopo e coscienza sono fattori causali, agenti nell’ambito di sistemi più concreti; che la materia possiede la capacità innata di organizzare se stessa; che vi è una gerarchia di livelli, ognuno dei quali possiede qualità distinte; che esistono un disegno evolutivo e un principio di vita immanente nella materia.

       “Soltanto quando gli scienziati saranno pronti ad ammettere che vi è un Corpo di vitalità che agisce quale punto focale in ogni forma organizzata, e soltanto quando essi saranno disposti a considerare ogni elemento e forma di ogni grado quali parti costituenti di un Corpo vitale ancora più grande, i veri metodi della Dea Natura diverranno i loro metodi” . (Trattato del Fuoco Cosmico)…

 


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