Sei in: INSEGNAMENTI > 2011

INVIA AD UN AMICO STAMPA QUESTA PAGINA

INSEGNAMENTIPARTETRETASETTESIMA

 

INSEGNAMENTI
PARTE TRENTASETTESIMA

Monade e Triade

        La Monade e la Sua espressione o Triade spirituale sono conosciute come Vita, o energia dinamica, o causa della manifestazione; quest’aspetto è oltre il piano mentale e riguarda la comunicazione con la coscienza umana del significato e dello scopo della vita.

        La Triade spirituale è governata dalla legge di sintesi che condiziona la Monade. Questa Legge domina l’illusione fisica, emotiva e mentale. La Legge di Sintesi è riferita anche alla dualità anima-personalità che produce un’unità che rivela una potenziale dualità maggiore, quella di anima-Spirito, che si risolverà nell’essenziale dualità planetaria universale di Spirito - materia.

        Una delle attività della Triade è l’emanazione della Volontà spirituale, per eliminare ogni ostacolo all’espressione della Volontà di Dio e di neutralizzare tutto ciò che impedisce l’espressione del Proposito di materializzarsi sul piano gerarchico (rapporto Shamballa - Gerarchia).

        Questo stato distruttivo avviene sia sui livelli superiori sia nei tre mondi dell’evoluzione umana, in quest’ultimo caso si parla della distruzione di estese forma-pensiero che potrebbero condizionare il pensiero umano nel campo religioso, politico, ecc. Esso, si occupa degli insiemi e dei cicli di tempo (storia delle nazioni, delle razze, delle religioni, delle grandi ideologie politiche e delle organizzazioni sociali).

        Ricordiamo per maggior comprensione che tutte le forme dei tre mondi sono tangibili, che i due superiori di Atma e Buddhi non lo sono e che la Potenza monadica diviene disponibile solo dopo la terza iniziazione (la prima dal punto di vista della Gerarchia). Se, per esempio, l’iniziato è di primo raggio, esprimerà la volontà attraverso la natura atmica; se è di secondo raggio, la userà per mezzo di Buddhi; se è di terzo raggio, opererà tramite la mente superiore. Sia il primo, il secondo che il terzo sono tutti ugualmente divini e non riguardano i problemi personali dell’uomo.

        La quarta iniziazione della Grande Rinuncia completa l’antahkarana, o linea diretta d’energia della Triade spirituale, e si collega anche con la mente e il cervello fisico, dando all’iniziato la terribile consapevolezza che il corpo egoico, guida e sorgente della sua esistenza, non è più necessario.

        Prima però il “giovane ricco”, l’iniziato di terzo grado insieme al suo gruppo, deve continuare il completamento dell’antahkarana, percepire all’unisono il risplendere della Triade, avere la visione occulta e il senso di sintesi.

        Con la coscienza centrata nella Triade spirituale, l’iniziato comprende i quattro processi che lo attendono: d’irradiazione, magnetizzazione, trasmutazione e trasmissione.

        Un discepolo è riconosciuto come un punto di tensione invocativa. Questa riserva di energia è messa in moto dal pensiero proiettato, dall’uso della volontà e dall’enunciazione della Parola di Potere di raggio; ciò evoca una risposta della Triade spirituale: “Il Padre (la Monade) operando lungo l’antahkarana va incontro al Figlio (l’Anima, arricchita dall’esperienza della vita della personalità nei tre mondi) ”. “Così dai livelli superiori è emessa come risposta una linea di proiezione d’energia, che alla fine entrerà in contatto con la proiezione inferiore”. DNE, vol. 5, p., 494.

        Per giungere al completamento perfetto, i due aspetti del ponte devono rispondersi reciprocamente: il superiore, o impulso monadico, che emana dalla Triade, e l’inferiore, la personalità infusa d’anima, attraverso la mente. Così avvengono il contatto delle due proiezioni, quella della Monade e quella del discepolo.

        Il motivo perché la terza iniziazione è considerata la prima dalla Gerarchia è a causa della personalità che solo allora è inondata dall’energia della Triade tramite l’aspetto volontà. Ê in quel momento che all’iniziato giunge la rivelazione del Proposito divino come lo registra l’anima in termini di Piano gerarchico.

        La Triade spirituale è l’agente della trasfigurazione operante tramite la mente superiore. Trasfigurazione dell’insieme della personalità che porta l’uomo a scoprire nuovi contatti nella coscienza.

 

 


<< TUTTI GLI ARTICOLI >>


Condividi/Salva/Aggiungi a preferiti