MEDITAZIONE PARTE CINQUANTESIMA
La Scienza d’invocazione ed evocazione risveglia e correla i centri ed è un rapporto prodotto da un’invocazione reciproca fra uomo e uomo, fra gruppo e gruppo, fra nazione e nazione, evocando un collegamento Anima/personalità, Anima/Monade. È l’invocazione dell’umanità che evoca una risposta della Gerarchia spirituale. È l’antahkarana che allinea e porta il discepolo al riconoscimento della dualità Spirito/materia e infine all’unità. Lo strumento di cui disponiamo per vedere, percepire e registrare l’impressione è l’idea di penetrazione, lo strumento dell’occhio spirituale e la tecnica o lotta per riceverla e conseguirla.
Per impressione, s’intende la reazione sensibile ai contatti interiori e alle reazioni esteriori, quindi il potere di registrarle correttamente e interpretarle giustamente per trarne precise deduzioni, e applicarle nella vita di relazione per recare aiuto e forza al prossimo, che fa parte del lavoro ashramico.
Il servizio del discepolo è programmato dai Maestri ed è tanto più valido quanto la sua sensibilità gli permette di recepire le loro impressioni. La sensibilità deve essere coltivata, specialmente da parte di quelli che sono di primo raggio, armonizzata col servizio mondiale e organizzato in rapporto al Piano generale.
La tecnica di Shamballa, governata dalla Scienza d’Impressione, opera con l’impressione dinamica (Sua prerogativa), con la telepatia magnetica della Gerarchia e con la sensibilità radiante dell’umanità. Tutte sono manifestazioni della Volontà divina.
L’invocazione dell’umanità nel suo insieme ha la capacità di evocare gli Avatar, i grandi Illuminati, i Salvatori planetari, i Reggenti spirituali che agiscono su richiesta di Sanat Kumara, fatta su livelli cosmici superiori. Il discepolo però deve interessarsi di questa scienza a livello di piano fisico cosmico, i nostri sette principi.
La scienza d’Impressione comporta lo sviluppo della sensibilità ai contatti superiori, che si ottiene conservando la mente indisturbata da qualsiasi avvenimento, cercando il senso spirituale d’attenzione, interpretando e registrando correttamente le impressioni ricevute secondo l’Intento gerarchico. Man mano che si è illuminati dall’aspetto Proposito e dal Piano si comincia a registrare anche le impressioni provenienti da Shamballa.
L’Energia della Volontà di Sanat Kumara, il Quale si prepara per un’Iniziazione cosmica, a conclusione dei 25.000 anni di movimento nello Zodiaco minore, alla fine dell’Era dei Pesci e alla crescente attività del settimo raggio, produce un’intera riorganizzazione di tutte le energie che compongono il Suo Campo di manifestazione, dove vive, si muove e ha il suo essere la famiglia umana.
Questo introdurrà un’attività creativa crescente in ogni settore della vita umana, ma anche un ciclo di disordini, ostacoli e difficoltà, che porterà l’umanità a essere sempre più intensamente invocativa, evocando una risposta della Gerarchia. Teniamo presente che la potente energia della volontà influenzerà specialmente quelli che si preparano per un’iniziazioni.
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