INVOCAZIONE PARTE CINQUANTADUESIMA
Il Centro splendente ancora molto lontano: SHAMBALLA.
A questo Centro imponiamo il nome di Shamballa, e le lettere che lo compongono sono: S. H. A. M. B. A. L. L. A. o 1. 8. 1. 4. 2. 1. 3. 3. 1. Questa parola equivale al numero 24 che a sua volta equivale a 6. Vorrei richiamare la vostra attenzione sul fatto che la parola contiene nove lettere e, come sapete, nove è il numero dell’iniziazione. Lo scopo di tutti i processi iniziatici è di ammettere il genere umano alla comprensione del volere o proposito della Divinità e a identificarsi con esso.
Il numero 6 è della forma o manifestazione, che è l’agente o mezzo tramite cui si giunge a questa comprensione e si sviluppa la coscienza, in modo da poter divenire la base del processo superiore, che istituito alla terza iniziazioni della trasfigurazione della personalità. Quest’iniziazione è strettamente connessa con il terzo Centro maggiore, Shamballa; è il terzo dal punto di vista della percezione e dell’intelletto umano, ma il primo da quello della Divinità stessa; inoltre, poiché il 6 è il numero del sesto Raggio, è anche quello dell’Idealismo e della forza motrice che fa avanzare il genere umano sul sentiero, in risposta alla visione, e lo sollecita a salire verso la luce. In realtà si tratta di devozione a una meta invisibile, che è sempre avanti, e di un irremovibile riconoscimento dell’obiettivo.
Come ogni altra qualità divina, esso ha la sua controparte materiale, perciò il 666 è considerato il numero della Bestia o del materialismo, il numero del predominio dei tre mondi prima del processo di ri/orientamento e dell’espressione dell’idealismo e del proposito sviluppati. Il terzo aspetto si esprime mediante il puro materialismo, onde i tre sei.
In un antico libro sui numeri, l’iniziato è definito come “chi ha sperimentato ed espresso il 666, e l’ha trovato vuoto, senza valore; che ha lasciato cadere il 6 ed è divenuto il 66, ritrovandosi così sulla VIA; più tardi lascia di nuovo cadere il 6 e diviene il perfetto 6-forma, lo strumento e l’espressione dello spirito”.
Il numero 24 è profondamente interessante, perché esprime il doppio 12 – lo zodiaco maggiore e il minore. Come il numero 6 esprime lo spazio così, il 24 esprime il tempo ed è la chiave del grande ciclo di manifestazione; è la chiave di ogni apparizione ciclica o incarnazione. Le sue due cifre mostrano il metodo evolutivo; il 2 equivale alla qualità di amore/saggezza, operante seconda la legge d’Attrazione e che attira l’uomo da un punto di conseguimento all’altro; il 4 indica invece la tecnica del conflitto e il conseguimento dell’armonia tramite questo conflitto; il 4 è anche il numero della Gerarchia umana e il 2 il numero della Gerarchia spirituale.
Tecnicamente parlando, fino alla terza Iniziazione, l’iniziato “si occupa della relazione fra il 2 e il 4; questi, quando è posto a fianco a fianco, denotano relazione; quando è posto uno sull’altro, l’iniziato passa dal 4 al 2”. Superfluo aggiungere che ci sarebbe ancora molto de dire su queste due cifre, ma quanto detto basterà a dimostrare la natura convincente della numerologia esoterica, non della numerologia com’è intesa oggi.
|