FIORE DI LOTO
PAERE SESSANTOTTESIMA
…Prima della liberazione finale, ma dopo la maggior parte dei processi di purificazione e di allineamento sono compiuti, i veicoli dell’iniziato rivelano un aspetto meraviglioso dovuto alla corrente di energia che lo raggiungono dal corpo egoico. Il loto egoico è aperto e il “fuoco” centrale è rivelato.
Ogni petalo e ogni cerchio, pulsa di vita e di colore ed è il movimento attivo, ruotando con grande rapidità mentre la corrente d’energia vivente circola in ogni parte del loto. I tre atomi permanenti splendono e con la loro rapida rivoluzione e interazione, formano quello che sembra un risplendente punto di fuoco, così che è stato talvolta chiamato “il riflesso del gioiello sulla fronte della madre”.
I diciotto centri (quattro sul mentale e sette su ciascuno dei due piani inferiori) sono delle radiose ruote di fuoco; ciascun gruppo è distinto da un colore particolare e ruota con tale rapidità che l’occhio può appena seguirlo. I corpi sono formati con il grado più elevato di sostanza, e quindi ogni atomo è capace di vibrare intensamente e di splendere per la luce del proprio fuoco centrale.
Il corpo eterico è particolarmente da notare perché a questo stadio è il trasmettitore del tipo più puro di prana e merita il nome che è dato talvolta di “Corpo del Sole”. È l’involucro che contiene i fuochi del sistema microcosmico. In esso sono concentrati non solo i fuochi pranici, ma anche i sette centri che trasmettono tutte le energie superiori provenienti dall’Ego e da due corpi materiali superiori. Tutto è centralizzato, e il vecchio eterico serve all’uso sul piano fisico in cooperazione con il mezzo denso, finché l’uomo riesca a collegare la coscienza dei due aspetti del corpo denso in modo da assicurare la continuità di coscienza. Quando questo lavoro è compiuto i tre centri di natura strettamente fisici, la ghiandola pineale, il corpo pituitario e la milza, diventano anch’essi radiosi, e tutti i fuochi del corpo sono stimolati in modo che gli atomi che formano l’involucro fisico sembrano irradiare.
Questa è la verità occulta sottostante alla credenza che ogni messaggero della Loggia e ogni salvatore dell’uomo sia naturalmente un guaritore. Le forze che scorrono nell’uomo, i cui atomi, centri, involucri e corpo causale formano un’unità coerente in attività piena e radiante, hanno una tale forza e purezza da produrre un effetto definito sulla natura di quelli con cui sono in contatto. Essi guariscono, stimolano e accrescono la vibrazione dei loro simili.
Tutto questo deve essere almeno in parte compreso e intuito prima che un uomo sul piano fisico sia pronto a sottomettersi alla disciplina purificatrice e a calcare il Sentiero per mezzo del quale troverà il suo centro e lavorerà da quel punto fermo di potere. Egli dovrà allineare questi vari fattori o centri d’energia, portando così sul piano fisico il potere da usare per guarire le nazioni. Quando la gloria del Dio interiore dell’uomo si mostrerà e quando la sua radiosità risplenderà, allora si dirà di lui, come di quelli che l’hanno preceduto sul sentiero, “sorgerà il sole di giustizia e la guarigione sarà sotto le sue ali”.
Per quanto riguarda l’evoluzione umana, vi sono certi fattori che producono dei risultati definiti e importanti, quando siano collegati fra loro da correnti d’energia che funzionano coscientemente. Questi fattori si possono considerare nel modo seguente, dividendoli in due gruppi, ciascuno del quale mostra la dualità della manifestazione microcosmica.
Gruppo I
1.I petali della conoscenza.
2.I petali della conoscenza di ciascuno di due cerchi interni.
3.I centri sul piano mentale.
4.Il centro della gola di materia eterica.
5.Il centro alta ajor.
6.Il cervello fisico.
Gruppo II
1.I petali dell’amore.
2.I petali dell’amore di ogni cerchio.
3.I centri sul piano astrale.
4.Il centro del cuore di materia eterica.
5.Il corpo pituitario.
6.Il sistema nervoso simpatico…
Continua.
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