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OTTANTATRE

 

 

 

 

 

 

 

MEDITAZIONE

PARTE OTTANTATREESIMA

 

 

Vigila con cura ogni tua dichiarazione e atteggiamento, da evitare la tendenza a interpretare male e in modo emotivo; sii sempre veritiero; esercita la vigilanza su ogni parola e descri­zione.

 

 

MEDITAZIONE CONTEMPLATIVA

 

·         Opera in modo contemplativo, come anima a livello astratto.

·         Attingi da quei livelli le idee e i metodi che devono materia­lizzarsi. Ciò giustifica l’uso continuo di tecniche appropriate di linguaggio e la coltivazione della retta percezione e accura­tezza; quando sarai abituato alla precisione, ti sarà naturale rivestire le idee con forme appropriate e veritiere.

 

       Esprimere la comprensione in parole non e mai facile per chi è intuitivo, ma se persisti la ricompensa e grande.

 

       L’accettazione del sé inferiore può essere causata dal desiderio di sottomettere la personalità e di fare in modo d’essere nell’esistenza pratica, quel che sai di essere al livello superiore dell’anima. Ciò è complicato dal desiderio, che coloro che ami hanno riconosciuto la tua divinità, il tuo servizio e il tuo potere (o conoscenza).

 

Chi è principalmente astralebuddhico, ossia dotato di uno sviluppo intuitivo che si manifesta come elevata reazione emotiva, sei polarizzato nell’astrale, anche se, come anima, vivi sul raggio del potere. La conseguenza è una debole polarità mentale, (studiare di più e principalmente comporre un lavoro mentale).

 

La via d’uscita è il giusto controllo della parola, nell’evitare qualsiasi riferimento alle attività personali, non con l’inibizione ma perdendo interesse per te stesso. Sarai capace di distribuire forza e potere ai tuoi fratelli, quando avrai lasciato il centro della scena e ti muoverai più libero sui livelli dell’anima.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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