MEDITAZIONE PARTE OTTANTAQUATTRESIMA   Si deve distinguere tra essenziale e non essenziale.  Applicarlo però non all’uso del tempo o alla vita fisica, ma all’emozione e al pensiero. Usala come pietra di paragone in ogni problema e situazione di natura emotiva e in ogni fallace reazio­ne personale — domandati, per esempio, questo pensiero e questa rea­zione emotiva interiore, è essenziale o no, ha importanza alla luce di principi maggiori, è dunque secondario? Il mio accordo o disaccordo con le opinioni altrui si basa su principi essenziali o secondari o personali? Quei miei commenti o questa discussione, riguardano gli essenziali principi spirituali o no? Le mie parole danno risalto alla realtà spirituale nel mio fratello o a cose secondarie? Con la mia influenza sostengo l’essenziale o il secondario e perciò non essenziale? FRASI OCCULTE COME SOGGETTO DI MEDITAZIONE PER UNA PREPARAZIONE AD UNA LIBERTÀ MAGGIORE. LA VOLONTÀ DINAMICA VA DAL CENTRO ALLA PERIFERIA E COSTRUISCE IL PICCOLO MONDO DELLA FORMA; IL MONDO DELL’ IO E DEL MIO, CHE È UNA PRIGIONE. ESSO NASCONDE LA BELLEZZA. SOFFOCA IL SUONO DIVINO. VELA IL VERBO INCARNATO. LA VOLONTÁ DINAMICA VA DA CIÒ CHE È FUORI A CIÒ CHE È DENTRO. COSTRUISCE IL MONDO PIÙ VASTO DEI TU E DEL TUO, DEL NOSTRO E DI QUELLO. LE PORTE SONO APERTE. UNA LUCE SFOLGORA. SI PUÒ DIRE UNA PAROLA E LIBERARE MOLTI PRIGIONIERI. LA VOLONTÁ DINAMICA CIRCONDA IL MONDO SULLE ALI DELL’AMORE DIVINO. ACCLAMA CON GIOIA IL TUTTO, L’INTEGRO, L’UNO. LA VITA È RIVELATA. L’UNIVERSO È LIBERO E CON LUI L’UOMO. Uno dei problemi che tutti i discepoli devono affrontare, man mano che divengono dinamici e costruttivi su tutti i piani, è di non cadere prigionieri delle loro stesse costruzioni, limitati da ciò che hanno creato. Devono perseguire la visione nel mondo delle cause, aderendo strenuamente all’intenzione originaria, non devono deviare dalle attività che essi stessi hanno posto in moto, o dai dettagli della loro attività creativa o da responsabilità o obblighi minori. Vivete sull’orlo di nuovi avvenimenti, d’opportunità maggiori, di nuove complessità, di crisi spirituali. Si cresce passando di crisi in crisi. Affrontale con distacco, con profonda inclusività, consacrazione interiore e comprensione illimitata, senza deviare dagli obiettivi fondamentali per servire gli uomini, il Piano e Noi.