FIORE DI LOTO

                                PARTE OTTANTACINQUESIMA

Prima parte di due

 I centri e l’iniziazione

  Abbiamo trattato brevemente delle evoluzioni dei centri, delle loro funzioni, della loro organizzazione e dell’attività gradatamente crescente da un punto di relativa inerzia, fino al movimento compiuto. Allora diventano viventi ruote di fiamme caratterizzate dal duplice moto alla periferia e dalla rivoluzione interna delle ruote, quanto dall’effetto quadridimensionale, dovuto principalmente all’allineamento dei vortici interni più sottili con i centri eterici relativamente exoterici. Quest’allineamento è conseguito all’iniziazione.

  Al momento di questa i centri sono tutti attivi e i quattro inferiori (che corrispondono alla personalità) cominciano il processo di trasferimento del fuoco ai tre centri superiori. La duplice rotazione nei centri inferiori si vede chiaramente, e i tre centri superiori cominciano a essere attivi. Con l’applicazione della Verga dell’Iniziazione, al momento della sua cerimonia, si conseguono certi risultati concernenti i centri, che si possono così elencare:

·         Il fuoco alla base della spina dorsale è deliberatamente diretto a quel centro che è oggetto di particolare attenzione. Questo varia secondo il Raggio e secondo il lavoro particolare dell’iniziato.

·         L’attività del centro è intensificata, la capacità dell’evoluzione accresciuta e alcuni dei raggi centrali della ruota sono portati a irradiare più attivamente. Questi raggi sono anche chiamati da taluni studiosi i petali del loto, e sono strettamente collegati alle diverse spirille degli atomi permanenti, con la loro stimolazione entrano in gioco una o più corrispondenti spirille degli atomi permanenti sui tre piani inferiori. Dopo la terza iniziazione avviene una stimolazione analoga negli atomi permanenti della Triade, la quale porta alla coordinazione del veicolo buddhico, e al trasferimento della polarizzazione inferiore a quella superiore.

·         Con l’applicazione della Verga, l’afflusso di forza dall’Ego alla personalità è triplicato, e la direzione della forza varia a seconda che i centri che ricevono l’attenzione siano quelli eterici o astrali alla prima e alla seconda iniziazione o che l’iniziazione sia davanti al Signore del mondo. In quest’ultimo caso la stimolazione sarà ricevuta dai centri mentali o dai vortici di forza corrispondenti sui livelli superiori. Quando l’Istruttore del mondo conferisce la prima o la seconda iniziazione, la direzione della forza della Triade è volta alla vivificazione dei centri del cuore e della gola, e alla capacità di sintetizzare la forza dei centri inferiori è così gradatamente accresciuta. Quando l’Unico Iniziatore applica la Verga del Suo Potere, l’afflusso proviene dalla Monade; sebbene la gola e il cuore intensifichino come risposta la vibrazione, la forza è indirizzata principalmente ai sette centri della testa, e infine (alla liberazione) al centro radiante della sommità della testa, che sintetizza i sette centri minori.

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All’iniziazione i centri ricevono un nuovo apporto di capacità vibratoria e di potere da cui deriva, nella vita exoterica quanto segue:

  Primo. Una sensibilità e un affinamento più elevati dei veicoli, cosa che può dapprima causare molta sofferenza all’iniziato, ma che produce in lui la capacità di rispondere ai contatti, il che causa assai di più dell’eventuale dolore.

  Secondo, uno sviluppo di facoltà psichiche che pure può causare delle sofferenze. Temporanee, ma che alla fine consente il riconoscimento dell’Unico Sé in tutti i Sé, ciò che è lo scopo dello sforzo.

  Terzo, la combustione, per mezzo del graduale risveglio di kundalini e della sua corretta progressione geometrica attraverso il tessuto eterico. Questo ha come risultato la continuità di coscienza, che mette l’iniziato in grado di utilizzare coscientemente il tempo come fattore dei piani dell’evoluzione.

  Quarto, la graduale comprensione della Legge di Vibrazione come aspetto della fondamentale di costruzione; l’iniziato impara coscientemente a costruire e a manipolare la materia mentale per perfezionare i piani del Logos, a lavorare con l’essenza mentale e ad applicare la legge sui livelli mentali, influenzando di conseguenza il piano fisico. Il moto ha cosmicamente origine dai livelli mentali cosmici, e nel microcosmo si segue lo stesso ordine. Vi è qui un’indicazione occulta che rileverà molte cose su cui riflettere. All’iniziatore, nel momento dell’applicazione della Verga, l’iniziato realizza coscientemente il significato della Legge di Attrazione nella costruzione delle forme e nella sintesi dei tre fuochi d’attrito, solare e spirituale. Dalla sua capacità di mantenere quella realizzazione, e di applicare egli stesso la legge dipenderanno il suo potere e il suo progresso.                   

            Con l’applicazione della Verga il fuoco di kundalini è risvegliato e diretto verso l’alto. Il fuoco alla base della spina dorsale e il fuoco della mente sono diretti lungo certe vie o triangoli, dall’azione della Verga che si muove in modo specifico: Vi è una precisa ragione occulta, in rapporto con la Legge d’Elettricità, dietro il fatto noto che ogni iniziato presentato all’Iniziatore è accompagnato da due Maestri che gli stanno ai lati. I tre insieme formano un triangolo che rende possibile il lavoro. La forza della Verga è duplice, e ha un suo tremendo potere. Da solo l’iniziato non potrebbe ricevere il voltaggio della Verga senza grave danno, ma in formazione triangolare la trasmissione avviene senza pericolo. I due Maestri che affiancano l’iniziato rappresentano due polarità elettriche; una parte del loro lavoro consiste quindi nell’affiancare tutti i candidati all’iniziazione quando si presentano al Grande Signore.

  Quando le Verghe dell’iniziazione sono tenute dall’iniziatore nella sua posizione di potere, e al momento opportuno, esse agiscono come trasmettitori di forza elettrica da livelli altissimi – così alti che in talune iniziazioni finali (la sesta e la settima) il “Diamante fiammeggiante” trasmette forza, attraverso il Logos, addirittura da una fonte all’esterno del sistema. Dobbiamo ricordare che questa Verga maggiore è quella usata sul nostro pianeta, ma che entro il sistema vi sono molte altre Verghe di potere che appartengono ad atri gradi, se si può dire così.

  Primo. La Verga dell’iniziazione, usata per le prime due, che è adoperata dal Cristo, l’Istruttore del mondo. Essa è magnetizzata con l’applicazione del “Diamante Fiammeggiante” - la magnetizzazione avviene per ogni nuovo Istruttore mondiale. Vi è una meravigliosa cerimonia quando un nuovo Istruttore del mondo assume il suo incarico di lavoro. Durante la cerimonia Egli riceve la Sua Verga di Potere – la stessa Verga usata fin dalla fondazione della nostra Gerarchia planetaria – e la presenza del Signore del mondo, che la tocca con la sua potente Verga, producendo una nuova ricarica del suo potenziale elettrico. La cerimonia ha luogo a Shamballa.

  Secondo, la Verga dell’iniziazione nota come il “Diamante fiammeggiante”, che è usata da Sanat kumara, l’Unico Iniziatore, chiamato nella Bibbia l’Antico dei giorni, è celata in “oriente” e contiene il fuoco latente che irradia la Religione di Saggezza. Questa Verga fu portata dal Signore del mondo quando Egli prese forma e venne sul nostro pianeta diciotto milioni di anni fa.

  Una volta in ogni ciclo mondiale è assoggettata a un processo analogo a quello della Verga minore, salvo che questa volta è ricaricata dall’azione diretta del Logos stesso del sistema solare. Il luogo dove si trova questa Verga è noto solo al Signore del mondo e ai Chohan dei Raggi, e (poiché è il talismano di quest’evoluzione) il Chohan del secondo Raggio né è (sotto il signore del mondo) il custode principale, aiutato dal Deva Signore del secondo piano. Il Buddha d'Attività ha la responsabilità della sua custodia, e sotto il loro Chohan del Raggio.

  Appare solo in momenti determinati, quando deve essere fatto un lavoro particolare. Non è usata soltanto per l’iniziazione degli esseri umani, ma anche per certe funzioni planetarie nelle quali finora non è stato rivelato nulla. Ha il suo posto e la sua funzione in certe cerimonie collegate alla Ronda interna e al triangolo formato da Terra, Marte e Mercurio. Dire di più su quest’argomento non è ora consentito.

  Terzo. La Verga dell’iniziazione usata dal Logos del sistema solare è detta il “Settemplice Fuoco Fiammeggiante”. Fu affidata al nostro Logos dal Signore di Sirio, e inviata al nostro sistema da quel Sole radioso. Una delle tre funzioni e l’uso in casi d’emergenza. Questo grande Talismano non è stato finora mai usato in questo modo particolare, sebbene due volte sia stato sul punto di esserlo; una nei giorni dell’Atlantide e un’altra nel terzo anno dell’ultima guerra.

  Questa Verga di potere è usata per l’iniziazione dei sette Uomini Celesti sui livelli cosmici. È usata anche nell’iniziazione di gruppi cosa quasi incomprensibile per noi. È applicata ai centri dei sette Uomini Celesti in genere nello stesso modo in cui le Verghe minori sono applicate ai centri umani, e gli effetti sono i medesimi, solo su scala più vasta. Superfluo dire che questo è un soggetto vasto e astruso che non riguarda i figli degli uomini.

  Vi ho appena accennato perché l’elemento delle Verghe dell’iniziazione non sarebbe compiuto senza qualche accenno a essa, e serve a mostrare la meravigliosa sintesi del tutto il posto del sistema in uno più grande. In tutto ciò che è cosmico, vi sono una legge e un ordine perfetti, e le ramificazioni del piano possono essere viste in tutti i piani e sottopiani.

  Questa massima Verga è affidata al primo grande gruppo di Signori Karmici. Si potrebbe definire come la Verga che porta un voltaggio di pura forza fohatica diversa. Questa verga di potere logoica è tenuta nel Sole ed è ricaricata solo al principio di ogni cento anni di Brahma.

  La ragione per cui si è parlato qui delle Verghe di Potere è che esse hanno una precisa relazione con i centri che sono vortici di forza nella materia, che si manifestano (perché canali per la forza spirituale e centri in cui si trova l’espressione, la “Volontà di esistere”) come attività nella materia. Sono i centri dell’esistenza, e come non è possibile dissociare nella manifestazione i due poli di Spirito e materia, così non è possibile applicare la Verga dell’iniziazione senza causare dei precisi effetti tra i due.

  Le Verghe sono cariche di energia fohatica, che è il fuoco della materia più quello elettrico; di qui il loro effetto. Il mistero non può essere spiegato perché i segreti dell’iniziazione non sono trasferibili. Qui è stato esposto molto più di quanto sia stato fatto finora, sebbene vi siano quelli che conoscono queste cose.