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NOVANTAQUATTRO

 

 

 

MEDITAZIONE

PARTE NOVANTAQUATTRESIMA

 

Alcuni pensieri sul FUOCO.

 

Prima di trattare il soggetto da considerare vorrei farvi notare un fatto di un certo interesse.

La maggior parte dei fenomeni psicologici della terra sono – come ben comprenderete se penserete con chiarezza – sotto il dominio del Deva Signore Agni, il grande, primario Signore del Fuoco, il Reggente del piano mentale. Il fuoco cosmico è lo sfondo della nostra evoluzione; il fuoco del piano mentale, il suo controllo e dominio interiori, le sue proprietà purificatrici e i suoi effetti di chiarificazione sono lo scopo dell’evoluzione della nostra triplice vita.

Quando il fuoco interiore del piano mentale e quello latente nei veicoli inferiori si fondono con il fuoco sacro della Triade, l’opera è compiuta e l’uomo è un Adepto. L’unificazione è conseguita e il lavoro di eoni è completato. Tutto ciò viene realizzato con la cooperazione del Signore Agni e dei deva superiori del piano mentale che operano con il Reggente di quel piano e con il Signore Raja del secondo piano.

L’evoluzione macrocosmica procede in modo simile a quella microcosmica. I fuochi interni del globo terrestre, nel profondo del cuore della nostra sfera terrena, si fonderanno con il fuoco sacro del sole al termine del ciclo maggiore e il sistema solare avrà raggiunto la sua apoteosi.

A poco a poco, con il trascorrere delle età e dei cicli minori, il fuoco permeerà gli eteri e sarà ogni giorno meglio riconosciuto e controllato, finché alla fine il fuoco cosmico e quello terrestre saranno uno solo (i corpi di tutte le forme materiali si adatteranno alle mutate condizioni) e la corrispondenza sarà dimostrata. Quando ciò sia realizzato i fenomeni terresti, come ad esempio i moti sismici, potranno essere studiati con interesse maggiore.

Più tardi, quando si comprenderà di più, gli effetti di quei moti saranno compresi e anche le loro reazioni sui figli degli uomini. Durante i mesi estivi, quando quel grande ciclo giunge nelle varie zone della terra, i deva del fuoco, gli elementali del fuoco e le oscure entità dette “agnichaitan” delle fornaci interne accrescono la loro attività per poi tornare, quando il sole si allontana, a una condizione meno attiva. Questa è una corrispondenza tra gli aspetti ignei dell’economia terrestre nel loro rapporto con il sole, simile a quella tra gli aspetti acquei e il loro rapporto con la luna.

Vi ho dato un indizio veramente occulto. Vi darò anche un brevissimo frammento occulto che … ora può essere reso pubblico. Se vi si riflette trasporta a un alto livello e stimola la vibrazione...

 

 

 

 

 

 


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