
SERVIZIO Introduzione PARTE VENTIQUATRESIMA.
La capacità di cooperare è l’ornamento dello spirito consapevole, vi si perviene non perché costretti, e meno ancora per competizione, ma perché crescono le energie. Collaborare è cosa chiara per chi comprende la Gerarchia e il cuore . Chi l’insegna rappresenta la Gerarchia, poiché soprattutto così si ammonisce: segui la via più breve, raduna tutte le forze, affermati nella comprensione dell’individualità, poiché l’arcobaleno prende forza da tutti i colori.
Il cuore è la difesa dell’uomo, non senza ragione tutti gli insegnamenti prescrivono di pregare prima d’addormentarsi, per rafforzare il legame benefico. Gli uomini non amano ricordare che passano più di un terzo della vita dormendo, soggetti ad influssi specifici e ignoti. La scienza poco si cura del sonno – che pure è l’esistenza del mondo sottile. È bene essere saldamente congiunti alla Gerarchia, quando si supera la soglia di qualcosa di sconosciuto alla coscienza abituale. Pensate che quasi metà della vita passa fuori dell’esistenza terrena! Certo un cuore preparato può avere continuità di coscienza in quella regione attigua.
Agni Yoga (Cuore).
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