Sei in: SERVIZIO > 2012

QUARANTATRE

 

SERVIZIO
Introduzione
PARTE QUARANTATREESIMA

Per evocare lo spirito non basta tutta la volontà,
questo non avviene per comando, ma per
l’espansione della coscienza, dove crescono
i frutti del servizio.
Lo stato di vigilanza della coscienza
è indispensabile perché ogni fenomeno
del fuoco esige anche certe condizioni fisiche,
e naturalmente l’espansione della coscienza.
L’esperienza accumulata è l’effetto delle
incarnazioni trascorse, ma lo spirito vuole
quelle delle evidenze visibili.
La gioia del servizio è la fiamma migliore
dello spirito; essa accompagna l’attività
intensa dei centrieterici, ottenendo molti successi.
La parola “io” dovrebbe essere usata
solo in casi di responsabilità speciale.
La parola “noi” è per tutta la vita di
cooperazione. Viene poi la parola “loro”,
ma prima bisogna accettare il “noi”
e praticare la cooperazione.

Agni Yoga.

 

>>CLICCARE QUI PER SAPERNE DI PIU'<<