
INSEGNAMENTI Introduzione PARTE CINQUANTATREESIMA
Gonfiore e sensibilità delle ghiandole sono evidenti in modo particolare durante gli anni di studio. I medici cercano in tutti i modi di ricacciare all’interno quei sintomi, o asportano le ghiandole; ma pochi hanno badato al fatto che quella loro speciale sensibilità discende dai fuochi accesi dalle nuove tensioni del cervello e del cuore. Non è il freddo, e non è la scarsa ventilazione degli ambienti a causare quella tensione, ma la nuova attività dei centri eterici . È uno stato che si ripercuote anche sull’epidermide. Certamente l’aria pura allevia la tensione, poiché il prana più ardente corregge lo stato di squilibrio ghiandolare, stabilendo un’armonia di fuoco: ma l’asportazione violenta di un apparato igneo provoca senza dubbio gravi effetti nel futuro, perché abbassa il livello di sensibilità ricettiva.
Quando il fuoco è in grande tensione è assai benefico radunarsi in gruppo per avviarlo in una nuova direzione; ma fatelo solo se non siete irritati. Anche i momenti di silenzio son un balsamo di quiete che può soccorrere il cuore altrui. In tutti gli insegnamenti si sono infiltrati commentari arbitrari. Bisogna intendere il passato nello stesso modo di uno Storico onesto.
Agni Yoga. (Mondo del Fuoco volume I).
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