
SERVIZIO
Introduzione
PARTE SETTANTACINQUESIMA
È difficile capire che il filo del Fuoco spaziale
si estende all’Infinito, ma è bello il pensiero
di chi aderisce a questo concetto.
L’umanità non sa neppure cosa comporti
l’azione di spegnere; ma voi sapete che
l’estinzione di un getto di fuochi accende
torce ultraterrene. Se per il bene o per
il male, dipende da voi: si riceve ciò che
si è mandato. Si può creare una pioggia
di emissioni luminose, ma anche riempire
lo spazio di locuste. Tale è la legge
di cooperazione fra spazio e pensiero.
Considerate il pensiero come un creatore.
La gioia sta nel manifestare l’incipiente
manifestarsi dei Nostri Decreti, svelati
all’umanità.
Se si rinuncia all’ignoranza, si comprende
l’intera bellezza dell’Infinito!
AGNI YOGA. INFINITO Parte I.
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