
INSEGNAMENTI
Introduzione
PARTE SETTANTASEIESIMA
Considerate memoria e coscienza.
La memoria è per il passato, la coscienza
è per il futuro. Pertanto Noi sostituiamo
la memoria con la coscienza.
Per mezzo della memoria non posso
penetrare entro i confini del sole,
ma la coscienza apre quei cancelli.
Per Noi, il museo e la biblioteca sostituiscono
la memoria; perciò i discepoli non devono
affliggersi se smarriscono i vecchi ricordi.
Una cosa piccola è sostituita da una grande:
ecco tutto. La coscienza è affine alla comprensione
dello spirito; cresce finché l’essere intero
non è come avvolto da una fiamma.
Durante questo processo i frammenti della
memoria, come scorie, ostacolano la combustione.
Sapere non significa ricordare.
Chi vuol giungere alla meta si affretta avanti,
senza voltarsi indietro. L’umanità
deve ricordare la trasmutazione della coscienza.
Foglie del giardino di Morya II.
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