
FIORE DI LOTO
Introduzione
PARTE NOVANTASETTESIMA
Le manifestazioni dei vari fuochi non contraddicono
l’unicità dell’essenza del Fuoco.
È solo il ritmo della tensione che cambia il colore
della fiamma visibile, dall’argento
al rosso-oro al rosso/rubino intenso.
Ma il rosso-rubino della tensione è raro,
poiché non tutti i cuori possono sopportarlo.
— Chiedete a Urusvati di parlare della multiformità
dei fuochi che ha visto.
Che tutti quei raggi, quelle stelle, quei Loti di fuoco,
i fiori, e tutte le altre manifestazioni
del Mondo del Fuoco vivano e si affermino.
È impossibile descrivere con parole terrene
tutte le qualità di quelle visioni ignee.
Superati certi limiti, il Regno del Fuoco appare
infatti come una visione.
Non dipende dal tempo, né si può accertare
quale sia la causa del suo emergere, poiché
l’Elemento del Fuoco trascende completamente
le dimensioni fisiche. Ma se è possibile vederlo
nei suoi fenomeni più grossi e sottili,
significa che perfino il nostro essere carnale
può partecipare alla sfera superiore.
La comunione col Fuoco, una volta sperimentata,
è indimenticabile. Radunate dunque il coraggio per
l’ascesa.
Agni Yoga. Mondo del Fuoco I