
INSEGNAMENTI Introduzione Parte quattordicesima
Chi è attaccato alla vita non è un eroe; chi la spreca inutilmente non è un eroe. L’eroe reca con precauzione il suo calice, pronto a offrirlo per la costruzione del mondo.
È importante capire il valore del ritegno e combinarlo col l’insoddisfazione.
L’eroe non è mai pago di quanto ha conseguito; anella all’azione, ma è sempre pronto ad astenersene; pur agendo per lo Spirito , non si astrae dalla Terra; irreprensibile, senza cedere terreno, non tralascia mai ciò che ha cominciato, e non inizia nulla per profitto personale.
Cerchiamo di capirlo, se vogliamo discernere tra il nostro tornaconto e la cura del Bene Generale; sottile è la linea che separa la soddisfazione di sé dal lavoro per l’evoluzione del mondo.
Solo una grande coscienza sa distinguere il movente interiore; solo una grande coscienza è capace di tollerare giudizi contrastanti
L’Insegnamento può aprire gli occhi se è accolto in pienezza di spirito; lo si può attraversare come si cammina su un bel pavimento ricco di ornati. Il disegno al buio non appare, occorre luce per vederlo.
Al buio sembra privo d’importanza, adatto tutt’al più per una danza leggera. I simboli più sacri possono essere calpestati dall’ignoranza.
Agni Yoga
|