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MEDITAZIONE - (PARTE QUATTORDICESIMA)





 

MEDITAZIONE
Introduzione
Parte quattordicesima 

Solo quando il canale si apre all’intuizione
e si chiude alla natura animale l’uomo può
procedere con saggezza  all’opera sua. 

Solo quando il cuore  estende la sua capacità
di soffrire con tutto ciò che respira, di amare
tutto ciò con cui si viene a contato, e di comprendere
ed avere simpatia anche per la meno desiderabile
delle creature, l’opera può procedere nel modo desiderato. 

Solo quando lo sviluppo è uniforme,
solo quando l’intelletto non percorre il cuore
e la vibrazione  mentale non esclude
quella superiore dello Spirito , si può affidare
allo studente l’acquisizione dei poteri 
che si conseguono con la meditazione ,
che se fossero male usati , potrebbero significare
disastro per il suo ambiente e per lui stesso.

Solo quando egli non formula pensieri  salvo che
per quanto si propone di fare per aiutare il mondo,
gli si può affidare con saggezza di manipolare 
materia pensiero  .

Lettere sulla meditazione occulta (A. A. Bailey)

 

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