
MEDITAZIONE Introduzione PARTE DICIASSETTESIMA
3. Il terzo metodo non è altrettanto comune, ma è noto a certi temperamenti. “Per mezzo del suono nasce nell’aspirante la consapevolezza d’essere riuscito”. Egli segue la sua abituale forma di meditazione. Persevera di giorno in giorno e compie su tutti e tre i piani il lavoro che deve svolgere. Eleva di continuo la sua vibrazione ed aspira nello sforzo richiesto, aggiungendo ogni sforzo interiore alla vita esteriore di amorevole servizio . Durante una meditazione di un tratto sarà consapevole di una nota musicale che pare risuonare entro la sua testa o pervenire dal cuore . Non sarà evocata dall’intonazione della parola sacra, che pure quando è cantata dall’uomo su una certa tonalità può evocare una risposta musicale dall’Ego, ma sarà il risultato o la culminazione della meditazione, e quel suono vibrerà entro quel centro così distintamente da non poter essere più dimenticato. È un altro indizio di successo. Il contatto con il Maestro è avvenuto, ed egli ha risposto intonando la nota egoica dell’allievo. Su ciò è basata la consuetudine del guardiano che risponde all’aspirante che pone la sua candidatura ai misteri del gruppo.
Lettere sulla meditazione occulta (A.A.Bailey)
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