
SERVIZIO Introduzione PARTE VENTOTTESIMA
Poiché il Nirvana non è uno stato di riposo, ma il culmine della tensione dell’energia, c’è da domandarsi se il riposo esista veramente, infatti, come immaginarlo, se tutto è in movimento, e il moto è la ragion d’essere d’ogni cosa? L’idea di riposo è un’invenzione di quelli che vorrebbero scansare l’esistenza, e preferirebbero la passività, immemori del fatto che non ci può essere un solo istante senza moto. L’idea giusta è quella d’equilibrio . Bisogna pensare non al riposo, ma a come restare in equilibrio pur in mezzo ai turbini dei venti. Il fervore tende il filo d'argento , quindi occorre capire l’idea d’equilibrio per non sovraccaricare, oscillando, il filo della Gerarchia . La sola tensione non basta a spezzarlo: anche un semplice filo di paglia resiste bene, se non viene piegato. Il filo d’argento dipende dalla medesima legge di concatenazione, ma se non si evitano le fluttuazioni brusche, non si riesce di solito mantenere il legame. Non vale dunque la pena di rimpiangere il riposo, dal momento che non esiste affatto.
Agni Yoga (Cuore) |