
INSEGNAMENTI Introduzione PARTE TRENTESIMA
Qualcuno verrà a dirvi che vuole dedicarsi Agni yoga . Domandateli quale movente lo spinge. Risponderà: “Cerco le prove”.Pensate allora: “Non è dei nostri”. O parlerà del suo triste destino. Penserete: “Non è dei nostri”. O vi dirà che vuole sconfiggere i suoi nemici. Penserete: “Non è dei nostri”. O vi racconterà che vuole essere ricco. Penserete: “Non è dei nostri”. O vi dirà di privilegi terreni. Penserete: “Non è dei nostri”. O vi dirà che ha bisogno di quiete. Penserete: “Non è dei nostri”. Ma uno dirà: “Voglio perfezionare me stesso. Domandategli: “Che ricompensa ti attendi?”. Dirà: “L’insegnamento”. Rallegratevi allora, poiché il suo spirito ha bussato in modo corretto. Che cominci a osservare se stesso, a espellere gli attributi inutili senza dolersene. Capirà che non occorre soffrire, ma liberarsi. Capirà che non occorrono miracoli, ma conoscenza-diretta . Capirà che non è l’apprendimento intellettuale, che non ha valore, ma la realizzazione e la pratica. Esultante il primo giorno, ma non sarà depresso il secondo. Marcerà come un elefante di felicità, travolgendo i rovi. Accoglierà il successo come un sorriso del sole. Espellerà lo scorpione della paura. Accetterà il dono come la luce sul sentiero . La realizzazione e lo sviluppo dei centri saranno per lui come un magnete che attrae. E capirà che i fuochi crescono come le piante, in modo impercettibile. Comprenderà che il fuoco brucia il passato E rischiara l’avvenire. E saprà cosa Significa conseguire!
Agni Yoga. |