
FIORE DI LOTO Introduzione PARTE TRENTATREESIMA
Dopo la terza iniziazione : L’anima è capace di creare, poiché il terzo aspetto, sviluppato e domato con l’esperienza raccolta nei tre mondi a seguito dell’incarnazione lungamente ripetuta, è in uno stato di attività perfetta. In termini tecnici, possiamo dire, che le energie dei petali della conoscenza e dell’amore sono ora così ben fuse e amalgamate che I due petali interni, che racchiudono il Gioiello nel Loto, non lo schermano più. L’anima ora s’appresta alla quarta iniziazione, che è monadica per essenza e distrugge, come sapete, il corpo causale, e stabilisce pertanto il rapporto diretto fra la monade nel suo mondo e la personalità di nuova formazione, essendo infusa d’anima, tramite l’antahkarana. Ora la coscienza è quella propria dell’anima, che non avverte separazioni, che agisce per intuizione ed è perfettamente insensibile al fascino o all’iperio della materia e della forma, ma risponde alla sostanza - energia in cui è immersa, e la sua corrispondenza superiore vive ancora sui livelli del piano fisico cosmico: buddhico, atmico, monadico e logoico.
Trattato dei sette Raggi (Guarigione Esoterica).
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