INSEGNAMENTI Introduzione PARTE TRENTACINQUESIMA
La garanzia dell’insegnamento è la gioia; esso non deve essere considerato un’astrazione. Una creazione è degna del fine quando lo spirito che lotta, aspirando a manifestare la bellezza, realizza l’infinito.
Si creeranno nuove opportunità con l’aspirazione, il potere del pensiero e la coscienza purificata che portano all’insegnamento rivelato. Non si possono ripetere continuamente gli errori, come non si può passare sopra un ponte distrutto. Molte volte si elimina la cosa insignificante e nell’oscurità rimangono le cause prime.
Una delle richieste più difficili dell’insegnamento è la capacità di parlare in modo proporzionato; ossia per avviare il pensiero nella giusta direzione senza interferire nel karma. L’insegnamento deve indicare la Via e ridestare l’impegno.
Come una guida nell’oscurità di un dedalo di vie, il Maestro posa la mano sulla spalla del discepolo, la protezione sollecita veglierà invisibile sulla crescita della sua coscienza, perché la vigilanza è propria della Guida.
Agni Yoga.
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