
INSEGNAMENTI Introduzione PARTE TRENTASEIESIMA
Il discepolo che ha risposto all’insegnamento e arde con tutti i fuochi del volere, collabora davvero con le forze cosmiche. Egli è un creatore, avendo accresciuto le sue azioni altruistiche e adornato così il pensiero nello spazio. La vastità del Cosmo e il Fuoco spaziale assegnano il destino migliore all’umanità che cerca. Sicuramente il pensiero creativo finirà per rigenerare il mondo, perché chi è re del pensiero concorre all’evoluzione e, insieme alla Gerarchia, sospinge la coscienza umana a progredire.
L’umanità deve capire il valore del pensiero, perché l’insegnamento deve essere assimilato dai pensieri sensibili e di forte impegno. Esso incita lo spirito a una nuova conquista. Ogni grande pensiero si unisce a quello della Gerarchia e concorre all’evoluzione.
Tutti gli insegnamenti ammoniscono: “Non voltare le spalle al Maestro”. È un comando che può essere inteso servilmente o con rispetto. La venerazione, se cosciente, è come un fiore di luce, ma non si può forzare.
Agni Yoga.
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