FIORE DI LOTO Introduzione PARTE QUARANTESIMA
… Terzo. A un certo stadio dell’attività vibratoria, avendo i Signori della Fiamma prodotto un corpo o una forma e una vibrazione richiamante risposta, ha luogo un evento in sostanza simultaneo: un flusso discendente di buddhi lungo la linea del triangolo manasico, finché raggiunge un punto nel centro stesso del loto. Qui, grazie alla potenza della sua vibrazione, causa un cambiamento nell’aspetto del loto.
Nel centro stesso del loto compaiono altri tre petali che si chiudono sulla Fiamma centrale coprendola strettamente, e che restano chiusi finché giunge il momento della rivelazione del “gioiello nel loto”.
Il loto egoico si compone ora di dodici petali, nove dei quali a questo stadio appaiono in forma di bocciolo, mentre tre sono completamente nascosti e misteriosi. Contemporaneamente i tre atomi permanenti sono inclusi nel loto: sono visti dai chiaroveggenti come tre punti di luce nella parte inferiore del bocciolo presso la parte centrale. A questo stadio essi formano un triangolo che arde debolmente.
Il corpo causale, sebbene sia solo in condizione embrionale, è ora pronto alla piena attività col passare degli eoni, ed è completo in tutta la sua natura triplice.
Trattato del Fuoco cosmico.
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