
MEDITAZIONE Introduzione PARTE QUARANTASEIESIMA
Maestro di Saggezza è Uno che conosce il significato della coscienza, della vita e dello spirito. Egli può penetrare – per la linea di minor resistenza – diritto nel “seno del Padre Suo Celeste”. L’approccio alla linea di minor resistenza, il Sentiero diritto, si trova con la pratica della meditazione. Maestro di Saggezza è Uno che ha risolto se stesso dal cinque nel tre, e dal tre nel due. Diviene la stella a cinque punte, e quando ciò accade, la vede risplendere al disopra dell’Unico iniziatore, e la riconosce in quelli che sono del suo stesso ordine. Ha santificato (in senso occulto) il Quaternario, l’ha usato come pietra di base sulla quale erigere il Tempio di Salomone. È cresciuto oltre a quello stesso Tempio e ha finito per riconoscerlo come una limitazione. Si è ritirato dalle mura che lo accerchiavano per entrare nella Triade. Il tutto sempre avalendosi del metodo occulto, cioè coscientemente, e con piena conoscenza d’ogni mossa compiuta. Impara il significato d'ogni forma imitatrice; poi, assunto il controllo, esercita la legge sul piano a quella consistente. Oltrepassa la forma, la abbandona per altre superiori. e così sempre progredisce tramite il sacrificioe la morte della forma. Questa è sempre riconosciuta come imprigionante; sempre deve essere sacrificata e morire, sì che la vita entrostante possa affrettarsi in avanti e in alto. Il sentiero della resurrezione presuppone crocefissione e morte, e allora porta al Monte dell’Ascensione può essere compiuta. Nella meditazione si possono apprezzare e conoscere il valore della vita, e i confini della forma, e mediante la conoscenza e il servizio, la vita può essere posta in libertà da tutto ciò che la limita e la impaccia.
Lettere sulla meditazione occulta. Alice Bailey.
|