
MEDITAZIONE Introduzione PARTE QUARANTANOVESIMA
Maestro di Saggezza è Uno che ha meritato il diritto, per similarità di vibrazione, di lavorare con i Capi della Gerarchia planetaria. Quando Egli riceva altre iniziazioni, potrà entrare in contatto e operare in congiunzione con tutti i sette Logoi planetari, e non solo con i tre che governano catene associate alla nostra. Egli può allora abbracciare il sistema intero, e la Sua coscienza si è espansa fino a includere l’intero sistema solare oggettivo.
Il livello raggiunto da un Maestro è elevato, ma solo in senso relativo, e non dovete dimenticare che quando Egli vi perviene, Gli sembra in verità assai modesto, poiché lo confronta con la visione che si apre dinanzi a Lui.
Ogni espansione di coscienza, ogni gradino della scala, non fa che aprire davanti all’iniziato un’altra sfera da comprendere, un altro passo da compiere; ogni iniziazione conseguita, non fa che rivelarne un’altra ancora superiore da conquistare, e mai avviene che l’aspirante (sia egli un uomo di medio sviluppo, un iniziato, un Maestro, un Chohan o un Buddha) o possa restarsene in una condizione statica, incapace di un successivo progresso. Lo stesso Logos aspira, e anche Colui al Quale egli aspira, si protende verso Qualcuno ancora più grande.
Lettere sulla meditazione occulta (A.A. Bailey).
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