
SERVIZIO Introduzione PARTE QUARANTANOVESIMA
Chi ha studiato argomenti profondi deve aver imparato il lavoro saturo di ritmo, che nulla può fermare. Il Maestro Buddha voleva che i discepoli badassero ai cambiamenti di ritmo. Prima delle grandi conquiste non consigliavano il riposo, ma il lavoro saturo di ritmo. È possibile vedere esempi di lavoro saturo di ritmo in individui isolati o in comunità molto ristrette, ma le moltitudini e le assemblee non sanno usare quel principio. Esiste un detto antico: “Guardati dalla folla”. E un altro, altrettanto antico, sostiene: “Bisogna insegnare alla folla a lavorare in ispirito”. Gli aspetti esteriori del lavoro possono cariare assai, ma se diviene ritmico, la sua qualità cambia; se la gran parte delle famiglie di oggi non fossero vivai d’imbroglio potrebbero veramente guidare al lavoro compiuto in unità di spirito; ma padri e madri sanno solo ripetere come automi: “Fai come tutti!”. Insegnate ai ragazzi a costruire le loro “città”.
Pensate ogni giorno come compiere il lavoro. insegnate a chi vi succederà la bellezza della Sapienza antica e rendete salda la loro vista. Diciamoci: “Procediamo!” e le forze si moltiplicheranno.
Foglie del Giardino di Morya II vol.
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