
MEDITAZIONE Introduzione PARTE CINQUANTUNESIMA
Il Logos meditò, ponderò, concepì mentalmente formò un mondo ideale, e lo costruì in materia pensiero. Allora il nostro sistema oggettivo lampeggiò e venne in essere, radiante con i sette colori, avendo per sottofondo sintetizzante il blu profondo o indaco. Si possono pertanto affermare certe cose a proposito del colore:
1) Il colore è connesso con la meditazione oggettiva, e quindi è correlato alla forma.
2) È l’effetto del suono emesso nel momento culminante della meditazione.
3) Nei sette colori, compresi con saggezza, sta la facoltà dell’uomo di fare come fece il Logos, e costruire.
4) I colori hanno certi effetti sui vari veicoli, e sui piani ove questi funzionano. Quando l’occultista sappia quale sia il colore che si applica a un piano, e quale ne sia pertanto la colorazione fondamentale, possiederà il segreto basilare dello sviluppo microcosmico, e potrà costruire il suo corpo di manifestazione per mezzo delle stesse leggi impiegate dal Logos nel costruire il Suo sistema solare oggettivo. Questo è il segreto che la meditazione di Raggio, alla fine svela allo studente saggio.
Attenzione! I colori che i saggi elencano sono tutti velati, si possono scoprire solo con la conoscenza e l’intuizione.
Lettere sulla meditazione occulta. Alice A. Bailey.
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