
SERVIZIO Introduzione PARTE CINQUANTUNESIMA
IL LIBRO DELLA GIOIA Può l’albero stare saldo? Certo, certo, certo, se ha Radici profonde invisibili sotto terra. Vi dissi della bellezza, dell’amore e dell’azione. Vi dissi della devozione, della prontezza e della compassione. V’indicai la finestra della battaglia; vi spiegai il senso del coraggio. E infine vi ho chiamati al grande servizio. E dov’è la veste con cui salire le scale del Tempio? Dov’è il nobile manto che copra la nudità e l’ombra dei nostri corpi? Per tutto l’universo palpita il velo dell’inizio di Vita. Per tutto l’universo è diffuso il nobile manto. E freme, vibra e risuona la sua gioia. In quella veste salirai al Tempio, quella veste coprirà il tuo corpo. Stracciano il Manto del Signore e lo deridono. Ma la figlia del mondo e la Madre dell’universo li riuniranno assieme. E tu sarai pronto a ricevere la tua veste, poiché, a che varrebbe il potere e il sacrificio, senza gioia? Che ne sarebbe della compassione e dell’amore per il creato, se le tue spalle non fossero coperte dal Manto della Madre e del Mondo? E quando edificare il Tempio di Bellezza, e intorno disponete il Mio Giardino di Gioia, dategli il mio nome. Vi dissi: Figli rallegratevi! E passando la frontiera del potere e del sacrificio, vestiti di gioia rifulgente, diremo, domani del Libro del Conseguimento. Rallegratevi, rallegratevi, rallegratevi! E dirai loro: “Conosciamo la battaglia, e dunque la gioia è con noi; e conosciamo il servizio – quindi, i nostri volti irradiano gioia”.
Agni Yoga. Foglie del Giardino di Moria (I).
|