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CINQUANTAQUATTRESIMA

 

INSEGNAMENTI
Introduzione
PARTE CINQUANTAQUATTRESIMA

Si prova sovente uno stato inesplicabile
di esaltazione o di depressione.
Perlopiù si ascrive allo stomaco, anziché
alla vicinanza di forze buone o nere.
Sono fenomeni frequenti e possono essere
intensi. A volte si sente come un tocco o
una fitta, e anche in questo caso si pensa
A una ragnatela piuttosto che al contatto
Con entità del mondo sottile.

Del pare accade sovente di udire dei
movimenti e dei fruscii, ma si pensa
ai topi o al millepiedi, pur di escludere
qualunque pensiero di fenomeni dei
mondi sottili. E chi fa così’ è poi quello
che si lamenta perché il mondo sottile
non fa nulla per manifestarsi, ma i moti
sottili non sono colpi di martello! 

L’approccio a quel mondo dovrebbe
essere ammesso e studiato senza paure,
come qualunque altra cosa.
Non si deve condannare ciò che neppure
si degna d’attenzione. E se qualcuno
poi è tanto fortunato da vedere un Essere
Igneo, per prima cosa penserà
a un demonio. Tale è la degenerazione
della coscienza contemporanea!
Una simile crassa ignoranza è chiamata
scetticismo, giudizio critico o erudizione,
ma sarebbe molto più accurato
chiamarla stupidità.

Agni Yoga. 

Mondo del Fuoco volume I

 

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