
SERVIZIO Introduzione PARTE CINQUANTOTTESIMA
Si è soliti considerare il karma come quel volere e quella ricompensa che decide il corso della vita, e anche come retribuzione; ma nel suo vero significato il karma è lavoro. Non limitate l’attività del laboratorio dello spirito e ne vedrete i risultati. Quando lo spirito è sedotto da Maya e si compiace di sé, occorre lo sviluppo della conoscenza diretta. Quando esso è affascinato dalla ricchezza senza capirne la precarietà, e crede che un lingotto d’oro basti a fare felici, è il caso di rammentare che malattia e disastri incombono.
Il guerriero dello spirito splende come una luce; lo illuminano i raggi dei fuochi dell’infinito. Il responso deve essere capito, e bisogna tendere al Cosmo con tutte le forze.
Dalla vetta della coscienza parte il Sentiero. Su quella cima, vittoria ed evoluzione vibrano all’unisono. Eterno e infaticabile è il lavoro dell’ascesa! Questo moto perenne è il vostro karma! È vero: soltanto correnti di volontà lo dirigono; ma arrestare il corso del karma è pericoloso come invocare la notte eterna. Di che riempirete il Calice dell’amrita se affondate nello stagno delle tenebre? Diremo che l’oceano delle azioni è molto più bello!
Agni Yoga. INFINITO Parte I.
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