
SERVIZIO Introduzione PARTE SESSANTESIMA
Se confrontiamo il lavoro dell’Universo con quello umano, troveremo le più strette correlazioni sul nostro pianeta, vediamo, dove si è stabilita una cooperazione fra gli elementi. Il mondo vegetale prende ciò che gli necessita per crescere. La collaborazione fra l’uomo e le risorse cosmiche è evidente. Dal regno animale egli prende quanto gli occorre per l’esistenza, come se gli fosse dovuto. Quando si costruì una dimora sulle sponde lacustri, o la sbozzò dalla pietra, sottomise il mondo, e orgogliosamente ne assunse il comando. Anche ora egli domina, ma, arricchito di ogni sorta di mezzi sottili, si è aperto alla comprensione dei tesori dello spazio. La parola “materialismo” ha assunto Un significato mostruoso. Eppure, il materialismo dovrebbe basarsi su quella sostanza onni/pervadente che è il potere dell’Infinito. Perché questa perversione del potere universale? Il simbolo della Madre del mondo (la materia), che dà forma e scopo all’intero respiro del Cosmo, che dal nucleo trae manifestazioni a non finire, satura di bellezza la Terra; ed è la grande forza creativa; adorata in antico come terra, come fuoco, aria e acqua. “Tu che tutto dai all’umanità la grande e gaudiosa manifestazione; che porti il fardello delle azioni umane!” “T’imploriamo rimettici il sorriso che abbiamo perduto!” “Faci padroni della sacra Possanza del Fuoco”.
Agni Yoga. Infinito I.
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