Sei in: MEDITAZIONE > 2015

QUARANTAQUATTRO

 

 

 

 

 

 

 

MEDITAZIONE

Introduzione

PARTE SESSANTAQUATTRESIMA

 

Ora approfondiamo l’effetto della meditazione occulta sui centri, e la loro vivificazione che ne

consegue, supponendo che la meditazione

sia introdotta sempre dall’uso della OM,

la parola sacra, pronunciata in modo

conforme alla regola.

L’uomo dunque sarà solito meditare in

modo corretto o quasi, sì che quanto abbiamo

oggi da considerare è il fattore tempo, nella sua

relazione con i centri, poiché l’opera è lenta e

necessariamente graduale. In ogni lavoro

occulto i risultati che si attendono si

conseguono con grande lentezza.

Quando un uomo sembri compiere progressi

spettacolari in una certa incarnazione, ciò si

deve al fatto che sta solamente mostrando

quanto è già stato acquisito anteriormente

(l’espressione di facoltà innate, acquisite

 in incarnazioni precedenti), e si appresta

a un nuovo periodo di lenta, diligente e penosa

fatica. Ricapitola nella vita presente i

processi superati in passato, e così pone

le basi per uno sforzo rinnovato.

Continua…

 

Lettere sulla meditazione occulta. A. A. Bailey.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

>>CLICCARE QUI PER SAPERNE DI PIU'<<