FIORE DI LOTO

Introduzione

PARTE SESSANTASEIESIMA

Vi sono sette grandi mantram, uno per raggio,

che (quando siano usati dal Maestro o da un

membro della Gerarchia) combinano tre

effetti. Fanno ascendere Kundalini, agiscono

sul veicolo causale o fiore di loto nel piano

mentale, e impostano una vibrazione nella

Triade, in tal modo “adunano” l’inferiore,

il superiore e il quinto principio. Ciò riflette

quanto accadde alla venuta dei Signori della Fiamma. Produce l’unificazione completa,

e da all’ora in poi distingue l’uomo come uno

in cui l’amore si palesa nell’azione, con

l’aiuto della mente illuminata.

I quattro mantram più importanti per quanto

si attiene all’evoluzione e allo sviluppo

individuale, sono ben noti a tutti quelli che

preparano gli allievi per l’iniziazione; ma di per

sé, quand’anche venissero scoperti da chi

non fosse pronto, possono compiere ben poco,

perché il loro uso non deve essere disgiunto

dal potere che si produce con l’applicazione

della Verga iniziatoria.

Lettere sulla meditazione occulta.  A.A.Bailey