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Introduzione

PARTE SETTANTAQUATTRESIMA

Nella coscienza umana è presente un concetto

che è del tutto estraneo a quello del Cosmo:

il vuoto; ma come si può pensare circondata dal

duoto l'opera evolutiva, la creazione ardente

del pianeta! Non è difficile rendersi conto che

anche ogni minimo inizio sia concepito fra certi

limiti. Allora perché non ammettere che sia

proprio lo sconfinato che permette i mutamenti

fisici? Chi mai saprebbe diminuirne la

manifestazione? Io concetto di illimitato non

significa complessità; raffiguratevi semplicemente

il terrestre che si trasfigura in uno stadio superiore.

Non c'è limite allo sforzo verso l'alto. Ciò

vuol dire che l'idea di continuità in tutte le cose

e in ogni dimensione non è complessa. Non

ponete limiti alle manifestazioni!

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