
MEDITAZIONE Introduzione Parte tredicesima
Il contatto col Maestro in meditazione permette al discepolo di ricordare certe frasi dette da Lui, e riattiverà il ricordo del lavoro che gli è stato suggerito di compiere o di ammonimenti che gli sono stati rivolti.
Questo è uno dei metodi che indicano all’allievo che sta per riuscire, mediate l’abilità acquisita in meditazione, di entrare in contatto con il Maestro.
“Conseguimento di una certa misura di coscienza causale ”. Ciò è indizio che l’allievo ha sviluppato (forse in minima misura, eppure in modo definitamente realizzato) la capacità di penetrare alquanto nel mondo dei Maestri.
La facoltà del pensiero astratto e della contemplazione , l’abilità di trascendere le limitazioni di tempo e spazio, sono poteri del corpo egoico o animico, e poiché tutti i gruppo egoici sono - come anzi detto- sotto il controllo di uno dei Maestri, lo sviluppo della coscienza egoica (quando sia riconosciuta in modo consapevole) è indice di contatto e di accesso.
Lettere sulla meditazione occulta (A.A.Bailey)
|