L’OSSERVATORE E L’OSSERVATO.
“Il principio d’indeterminazione” di Heisenberg spiega quanto segue:
- Non esiste una realtà oggettiva della materia, ma solo delle realtà di volta in volta create dalle misurazioni dell’uomo (quindi dell’osservatore).
- Le dinamiche evolutive dei sistemi atomici e subatomici sono caratterizzate dalla causalità.
- È possibile che in determinate situazioni la materia possa scaturire dal “nulla” o “comunicare a distanza”.
- Lo stato oggettivo della materia sarebbe caratterizzato da una sovrapposizione di più stati.
L’algoritmo dell’anima.
Vadim Zeland c’invita a ricordare sempre: “Se siete costretti a convincervi e a persuadervi di dire sì significa che l’anima sta dicendo no. Quando l’anima dice sì, infatti, non c’è bisogna d’auto-convincervi”.
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